Il blog va a scuola

Amici di Travaglio?


E’ in libreria il nuovo libro di Peter Gomez e Marco Travaglio, L’amico degli amici, che propone ampi stralci degli atti giudiziari che hanno portato alla condanna, in primo grado, per concorso esterno in associazione mafiosa, di Marcello Dell’Utri (Bur-Rizzoli).Marco Travaglio è in giro per presentare il libro in tutta Italia e non si accorgerà di questo post. Qual è il problema? Due blog ripropongono i suoi articoli, sia quelli che appaiono sull’Unità nella rubrica Bananas, sia quelli che appaiono su Repubblica nella rubrica Carta Canta.Si tratta di violazione del copyright? Si tratta di diffusioni gratuite di opere da offrire all’ammirazione comune e quindi da diffondere quanto più possibile?E, soprattutto, è contento Travaglio?Non sono in grado di rispondere a nessuna delle domande, anche se ad occhio credo che l'autore non sia molto soddisfatto, anche per via dei contratti che lo legano agli editori, e questa sensazione deve averla avuta anche il creatore dei blog, che si dichiara apertamente ammiratore di Travaglio stesso, e che con l’11 di marzo ha sospeso l’aggiornamento del blog. Come ripeto, non sono in grado di valutare tutta la faccenda: quello che volevo sottolineare è quello che è successo dopo la data dell'11 marzo nell’area commenti: chi ha condiviso gli stessi dubbi sopra espressi, chi ha assicurato che effettivamente la cosa non si può fare, chi invece ha continuato ad aggiornare il blog proprio da questa area, per un totale di circa duecento nuovi inserimenti a insaputa dell'autore (o senza che l’autore del blog intervenisse). E’ un piccolo fenomeno, forse, ma che la dice lunga su diversi fronti: della comunicazione, della politica, della partecipazione.Chissà che il sempre lucido Travaglio non ne sappia interpretare la valenza giusta, giusta per il medium in cui il fenomeno si sta verificando...