Il blog va a scuola

Il web dei ragazzi secondo AIE


Interessanti i dati che emergono dal rapporto AIE, Associazione Italiana Editori, sul rapporto fra i giovani e i media, in particolare su internet. Se gli adulti usano ancora internet quale fonte di documentazione e di risorse, per gli adolescenti, invece è più presente l’aspetto comunicativo e di condivisione. Lo dice Digital generation, i ragazzi dai 14 ai 24 anni, il rapporto guidato da Renato Mannheimer per l'AIE. La ricerca – condotta a livello nazionale su un campione di mille ragazzi – ha indagato gli usi tecnologici di giovani e giovanissimi: i possibili utenti dei nuovi prodotti che gli editori devono ben aver presenti per pianificare le proprie strategie.Gli adolescenti sono internauti (per il 91%), più della metà (il 53%) ha un iPod o comunque un lettore mp3, uno su quattro partecipa almeno settimanalmente a chat e forum, tanto da preferire (se non sostituire) la conversazione via Internet alla classica telefonata pomeridiana all’amico, e il 9% ha un blog personale in cui inserisce i suoi pensieri. Il 42% degli internauti ha infatti utilizzato internet almeno una volta per partecipare a chat, blog, forum o per inserire scritti personali, pensieri, poesie nel proprio blog personale.Il 42% dei giovani navigatori ha dichiarato di aver scaricato, senza pagarlo, nell’ultimo anno, almeno un file da Internet con i programmi di condivisione. L’utente tipo di quello che i tecnici chiamano sempre più spesso “internet 2” ha un titolo di studio di media inferiore (per il 46%); abita in una grande città (per il 50%); usa internet tutti i giorni (60%) e vi accede prevalentemente da casa (per il 55%).