Lei: "Oggi per me è stato come vivere in un sogno, un sogno che sta continuando. Non credere a quello che vedi, fuori sembro così disinvolta ma sapessi dentro.. ho come una guerra nucleare, mille sensazioni contrastanti, desiderio di amore, ma anche rabbia e molta insicurezza... alterno momenti di tristezza infinita ad altri di gioia e allegria...".... Si guardano negli occhi come per cercare di leggere ciò che hanno dentro.Lui si avvicina sempre di più, con la mano le accarezza la guancia, poi la bacia...Lei si abbandona a quel bacio con una passione fino ad allora sconosciuta.Fa per dire qualcosa ma lui la interrompe: "non sciupiamo questo momento magico, chissà se lo vivremo ancora".Ormai al limite della resistenza lui inizia a spogliarla molto lentamente, la adagia sul letto e bacia ogni centimetro di pelle che le scopriva... si spoglia e si sdraia vicino a lei e le dice: "non credere che io sia stato sempre così dolce, ma con te mi viene spontaneo, sei riuscita a tirar fuori qualcosa in me che era morto per sempre".........Si sofferma con beatitudine ad osservare quel corpo leggermente ansimante ed imperlato di piccole gocce di sudore, la avvolge in un abbraccio che sfocia in un amplesso quasi violento... (poi? ...non riesco ad immaginare il dopo)