Istruzioni di volo

I SILENZI...


Vedi, in questi silenzi in cui le coses' abbandonano e sembrano vicinea tradire il loro ultimo segreto,talora ci si aspettadi scoprire uno sbaglio di Natura,il punto morto del mondo, l' anello che non tiene,il filo da disbrogliare che finalmente ci mettanel mezzo di una veritá.Lo sguardo fruga d' intorno,la mente indaga accorda disuniscenel profumo che dilagaquando il giorno piú languisce.Sono i silenzi in cui si vedein ogni ombra umana che si allontanaqualche disturbata Divinitá(Da "I limoni" di E. Montale, Ossi di Seppia) ... Noi invece non sappiamo più cosa farcene del silenzio, dello spazio, del tempo. Le nostre sono fugaci impressioni, tanto intense da ricordare, quanto insufficienti per riempire il presente. Ci incantiamo per un istante davanti all'inaspettato tramonto di un freddo e nuvoloso giorno invernale; ci stupiamo per la luce rossa e calda che accende una striscia di cielo sotto le nuvole scure e tinge d'oro le balze precarie e le ombre che si allungano sull'erba umida. Ci fermiamo ad ascoltare il canto reiterato ed inquietante di un uccello notturno che solo di rado riceve risposta nell'oscurità feroce delle campagne toscane, animate da miriadi di stelle che brillano vicine alle cime dei cipressi ondeggianti lenti al vento fresco della notte. Restiamo sgomenti di fronte allo spettacolo selvaggio degli elementi atmosferici, tanto più potenti in questo luogo solitario, con la pioggia battente, il vento che sibila, il lontano latrare di un cane, il rombo sordo di un aereo che solca il cielo.Forse quest'ultimi riescono nel loro intento.....(MANDALA)