Io come voi sono stata sorpresa mentre rubavo la vita,buttata fuori dal mio desiderio d'amore.Io come voi non sono stata ascoltatae ho visto le sbarre del silenziocrescermi intorno e strapparmi i capelli.Io come voi ho pianto,ho riso e ho sperato.Io come voi mi sono sentita toglierei vestiti di dossoe quando mi hanno dato in manola mia vergognaho mangiato vergogna ogni giorno.Io come voi ho soccorso il nemico,ho avuto fede nei miei poveri pannie ho domandato che cosa sia il Signore,poi dall'idea della sua esistenzaho tratto forza per sentire il martiriovolarmi intorno come colomba viva.Io come voi ho consumato l'amore da solalontana persino dal Cristo risorto.Ma io come voi sono tornata alla scienzadel dolore dell'uomo,che č la scienza mia Alda MeriniAlda Merini č stata e continua ad essere una delle voci pių potenti e prolifiche della poesia contemporanea. E' impossibile riuscire a dare un ordine, al lavoro di un'artista che ha fuso vita e arte in un'unica forma inscindibile..............e la chiamavano pazza...
IO COME VOI ...
Io come voi sono stata sorpresa mentre rubavo la vita,buttata fuori dal mio desiderio d'amore.Io come voi non sono stata ascoltatae ho visto le sbarre del silenziocrescermi intorno e strapparmi i capelli.Io come voi ho pianto,ho riso e ho sperato.Io come voi mi sono sentita toglierei vestiti di dossoe quando mi hanno dato in manola mia vergognaho mangiato vergogna ogni giorno.Io come voi ho soccorso il nemico,ho avuto fede nei miei poveri pannie ho domandato che cosa sia il Signore,poi dall'idea della sua esistenzaho tratto forza per sentire il martiriovolarmi intorno come colomba viva.Io come voi ho consumato l'amore da solalontana persino dal Cristo risorto.Ma io come voi sono tornata alla scienzadel dolore dell'uomo,che č la scienza mia Alda MeriniAlda Merini č stata e continua ad essere una delle voci pių potenti e prolifiche della poesia contemporanea. E' impossibile riuscire a dare un ordine, al lavoro di un'artista che ha fuso vita e arte in un'unica forma inscindibile..............e la chiamavano pazza...