PENSIERO LIBERO

Il nostro futuro premier...


                        
Riporto parte di un'intervista datata 2005 a Marco Travaglio su Silvio BerlusconiAll’interno dell’Italia berlusconiana, lei come si inserisce a livello politico?Si definisce un anti-berlusconiano o si schiera dalla parte della sinistra? La prima che hai detto, senza mischiarmi. Io faccio un altro mestiere. Non posso essere pregiudizialmente con questi o con quegli altri. Mi sembra naturale che chi fa il giornalista non possa stare con chi da quattro annicerca di, ed è riuscito a massacrare la libertà d’informazione.Di certo non posso stare con questi soggetti, ma non è una questione di stare quindicon gli altri, è una questione di stare proprio fuori da queste logiche.È una difesa non solo del mio proprio mestiere ma anche, in quanto cittadino, di tuttociò che è in pericolo: la costituzione, la legalità, la morale, la dignità nostra.Sono tutti patrimoni non di destra e non di sinistra, sono patrimoni che dovrebbero esserecari a tutti quanti. Tutti quanti dovrebbero essere anti-berlusconiani, tutti… soprattuttoquelli di destra!Come ha ottenuto tutte le sue ricchezze Berlusconi? Anche a me piacerebbe saperlo… Siamo molto curiosi che ce lo spieghi ma lui non ce lospiega mai. Sappiamo che non si sa. Sappiamo che quando glielo chiedono, lui non ce lodice. Nel suo libro, un fotoromanzo, “La storia Italiana”, che ha venduto milioni di copienell’ultima campagna elettorale del 2001, lui dice che tutto nacque dalla liquidazione disuo padre, 70 milioni di lire. Però il vice-direttore della Banca d’Italia, incaricatodalla Procura, ha scoperto che oltre i 70 milioni, Berlusconi ha poi trovato sotto untavolo 113 miliardi di lire tra il ‘78 e l’‘83. Fermo restando i 70 milioni, sarebbeinteressante sapere da dove arrivano i 113 miliardi. Ma lui sui 113 miliardi non sipronuncia. Quando al tribunale gli hanno chiesto delle spiegazioni, lui si è avvalso della facoltà di non rispondere. Gliel’hanno chiesto tutti, gliel’ha chiesto anchel’Economist, ma lui non risponde. A lui basterebbe dire che li ha trovati nelle patatine nel Dixan, sotto la porta una mattina oppure che gliel’ha portati la cicogna.Se non lo dice, vuol dire che non può dirlo…Ci dia due motivi per cui ritenere Berlusconi un criminale Termine appropriato. Basta leggere le sentenze, ci sono delle sentenze che lo riconosconoresponsabile di gravi reati. La prima è dell’‘89: lui era colpevole di falsa testimonianzasulla sua iscrizione alla P2, reato commesso ma coperto dall’amnistia che nel frattempoera stata fatta. E questa è una sentenza di Venezia, definitiva.Poi c’è la sentenza all’Iberian: condannato in primo grado, prescritto in appello, prescrittoin cassazione: 21 miliardi di tangenti a Craxi. Esito del processo: colpevoli sia Berlusconiche Craxi in maniera definitiva. Il processo è finito in prescrizione, ma il reato è stato commesso. D’altronde quello che a noi interessa è se Berlusconi l’aveva o non l’aveva commesso, nonse va in galera o non va in galera. Certo, se andasse in galera sarebbe anche meglio, ma non si può avere tutto dalla vita.Anche questo è un reato accertato. Altri reati accertati sono una serie di falsi in bilancioe fondi neri dalla parte dei vari processi per il falso in bilancio, come quello dei 1500miliardi delle sue società off-shore, che erano 64. Ci sono altri processi del genere, ma sono tutti finiti in prescrizione, visto che ha cambiatola legge sul falso in bilancio.Quelli citati sono tutti reati commessi, accertati e documentati. Poi ci sono addirittura reati fiscali che lui ha accusato di aver commesso da politico, nelperiodo che va dal ‘94 al ’99, ma quella è un’altra storia.                                        qual'è il vostro pensiero?                                                                                                           AnToniOlAreTinO  tutta l'intervista in http://www.disinformazione.it/intervistatravaglio.htm