PENSIERO LIBERO

Il mio personale V-Day


Redditi online 2005/ La mappa dei milionari di Milano. Il più ricco? Carlo Micheli. E si scopre anche che Donatella Versace...(è na poraccia….questo l’ho aggiunto io)Mercoledí 30.04.2008 10:00 da affari italianiUna fotografia. Datata 2005, e dunque neanche tanto sbiadita. Una fotografia che accende la pruderie, la voglia di sapere, indagare, capire. Scorrere gli elenchi pubblicati dall'Agenzia delle Entrate, riserva qualche sorpresa. Affari lo ha fatto, ordinandoli, su tutta Milano, in ordine crescente, dalle dichiarazioni "più ricche" (oltre 100 milioni di euro in un anno), a quelle più povere (tagliate a un solo milioncino di imponibile netto). Ecco dunque la mappa della Milano che guadagna, i manager, i giornalisti, gli avvocati... La creme meneghina.  MODA - Povera Donatella. Solo due milioni e 200mila euro di imponibile. In confronto ad Armani, che sfiora i 45 milioni di euro dichiarati, è proprio poca cosa. La famiglia Versace, tra Santo e Donatella, arriva a 4 milioni. Certo, l'onorevole stilista (Santo), neoeletto alla Camera, avrà di che consolarsi di quel milione e 811mila euro dichiarati nel 2006. Tra Dolce e Gabbana l'intesa (fiscale) è perfetta. Sono gli stilisti più ricchi di Milano, dopo Armani: quasi 30 milioni a testa.  RISATE E PEDATE MILIONARIE - Tra i residenti a Milano (e dunque, la lista è incompleta) il calciatore che nel 2005 dichiarava di più era Paolo Maldini, con oltre 9 milioni. A seguire un altro milanista, Kakà (a quota 6 milioni e 300mila euro). Che, però, ha avuto un sensibile aumento d'ingaggio pre e post vittoria della Champions nel 2007. In ordine sparso ci sono poi Kaladze (4 milioni e 300), Figo (2 milioni e spiccioli), Ambrosini (4 milioni e 100), Cambiasso (che per mille euro non fa cifra tonda 3 milioni). Poi c'è l'uomo mercato del Milan, Ariedo Braida: per lui "solo" un milione e 100. Spiccioli in confronto ai 5 milioni e 100 di Dida. Claudio Bisio ride sul palco di Zelig. Ma anche fuori, visti i 2 milioni e 300mila euro dichiarati nel 2005. Pure Abatantuono non piange, con un milione e 300mila. Ma come dice il detto: ride bene chi ride ultimo. E infatti, sotto la lettera "S" si colloca Virginio Scotti, in arte Gerry. Per lui il montepremi imponibile è di quasi 4 milioni e mezzo. A Basiglio Massimo Boldi va al Massimo: è uno dei migliori contribuenti dello Stato, con un milione e 100. Circa la stessa cifra ha dichiarato Simona Ventura, con quasi un milione e 700mila. Enrico "Matrix" Mentana, dichiara un milione e 200mila. L'avvocato dei vip, la Bernardini De Pace: un milione e mezzo di imponibile. VIVA I FALLIMENTI - Un fallimento al giorno toglie il medico di torno. Si canticchierà questo motivetto, l'amministratore straordinario di Parmalat Enrico Bondi, quando compila la sua dichiarazione dei redditi? Perché lui è in grado di guardare dall'alto perfino Silvio Berlusconi, fermo a quota 28 milioni dichiarati. L'imponibile di Bondi arriva a 31 milioni e 223mila. A proposito di commissari: Guido Rossi, commissario straordinario Figc nel 2006 (oltre che avvocato di grido e uomo chiave della finanza), guadagnava 3 milioni di euro. Torniamo a Silvio: guadagna meno della metà della coppia Dolce&Gabbana. Questione di stile. Ma può consolarsi quando litiga ad Arcore con il Celeste Formigoni, che nel 2005 ha dichiarato appena 292.613 euro. Se poi arrivasse anche Confalonieri con i suoi 4 milioni e 400 la supremazia si farebbe imbarazzante. Sempre caro fu... l'Ermolli. Buoni affari nel 2005 anche per il superconsulente Bruno, con un imponibile di 4 milioni e 100. Quasi quasi, ma è solo una battuta, l'Alitalia potrebbe comprarsela da solo... E nel caso non ce la facesse potrebbe chiedere aiuto a Elio Catania, il presidente di Atm (2.046.827 euro). Tanto sempre mezzi di trasporto sono. Se poi ci stesse anche Bernardo Caprotti, patron di Esselunga, con i suoi 3 milioni e 800mila, anche il pasto a bordo sarebbe assicurato. GRANDI FAMIGLIE - Stirpe De Benedetti. Marco, ex ad di Telecom all'epoca della dichiarazione dei redditi, totalizza 5 milioni e 200mila. Quattro volte di più del fratello Rodolfo. Evidentemente la "cassaforte" dell'impero del padre Carlo, la Cir, rende meno che telefonia et similia. "Solo" un milione e 300mila all'anno. PAROLE E NUMERI - L'editoria rende. Ma non a tutti. Così Urbano Cairo, presidente del Torino, si piazza in "zona retrocessione" (un po' come i granata) dalla soglia del milione: per lui un milione e 9mila euro. Molto meglio va a Claudio Calabi, nel 2005 ad del Sole 24 Ore (quasi un milione e mezzo). Vittorio Colao di Rcs è a un milione e 471mila. Boom di Maurizio Costa, ad di Arnoldo Mondadori: per lui 4 milioni e 300mila. REDDITI DELLA MADONNINA - Il presidente di Assolombarda, Diana Bracco (che guida l'omonimo gruppo farmaceutico) sfiora i 3 milioni. Carlo Sangalli, presidente della Camera di Commercio, totalizza meno della metà, fermandosi a un milione e 100. Onorio Rosati, della Cgil è un vero sindacalista: 30mila euro di imponibile per lui. IL PIU' RICCO DEL REAME - A proposito, di chi è la dichiarazione "più ricca" sotto la Madonnina? E' di Carlo Micheli, rampollo della famiglia omonima fondatrice di Fastweb. Alla fine del 2005 vende il 10 per cento delle sue azioni. E la sua dichiarazione dei redditi schizza in pole, per lui ben 9 cifre: 101 milioni e 255mila euro. Insomma, anche se 43 milioni e mezzo se ne sono andati in tasse, c'è di che essere contenti... Tra i costruttori, Ligresti spicca con i suoi 6 milioni e 100. Poi ci sono le due figlie, tra le quali c'è una differenza milionaria. Francesca Jonella ha guadagnato 4 milioni e 200mila. Giulia Maria 2 milioni e 700mila. Poi c'è Paolo Gioacchino, fermo a un milione e mezzo. Tra i fratelli Moratti, Massimo e Gianmarco, il più ricco è quello di sinistra. Il presidente dell'Inter (nonché consorte dell'attivista di sinistra Milly) ha dichiarato quasi 20 milioni di euro. Il marito di Letizia Moratti (183.415 euro), invece, viene staccato di 100mila euro. A proposito di sinistra: scrivere rende. Umberto Eco ha denunciato ben 2 milioni e 100Beppe Grillo 4.500 milioni di euro No comment...................si ma solo per il momento