Presidente operaio

Il neo Presidente degli Stati Uniti d'America, Obama entra in un fast food compera un panino e patatine fritte, dopo aver pagato si siede e consuma il suo pasto come uno dei tanti avventori che quotidianamente affollano questi esercizi commerciali. Dopo la sorpresa inaspettata i comuni cittadini in coda davanti al banco, continuano tranquillamente le loro attività, questo accade in America paese che non amo molto a causa dei suoi tanti aspetti ambigui ma che è universalmente riconoscito luogo dove può accadere di tutto, anche che il Presidende di una superpotenza entri in un fast food. Detto questo mi chiedo, ma se Berlusconi fosse entrato in trattoria per mangiare un panino con la porchetta cosa avrebbero scritto i giornali? Quali sarebbero stati i commenti dell'opposizione? Sicuramente non sarebbe stato visto con occhio benevolo come è capitato ad Obama, avrebbero scritto e detto che il Presidente del Consiglio prende in giro gli Italiani facendo vedere che in questo momento di crisi anche lui sceglie di mangiare un povero panino in una povera bottega per essere più vicino alla gente, questo non sarebbe stato un gesto di vicinanza vera ma subdola manovra per accattivarsi simpatie. Si come no, gli italiani per fortuna non sono deficenti come media e spara palle pensano, sanno ancora distinguere se un gesto e di vero significato o se è solo la pantomima di chi vuole attirare consensi. Tutto ciò detto non voglio riflettere sulla genuinità o meno del gesto di Obama, che io non metto in dubbio, ma più semplicemente sulle differenze diamentralmente opposte di questi due paesi. Ai posteri l'ardua sentenza