In un post precedente ho accennato al periodo figurativo di Giuseppe Capogrossi (Roma, 1900 - Roma, 1972) in modo da fugare ogni dubbio sulle sue capacità pittoriche. Molti, che non frequentano l'arte, sono facilmente portati a pensare che alcuni artisti vogliano far passare i propri ghirigori per astrattismo. Non è assolutamente il caso del pittore romano, le cui ricerche sul segno, nel dopoguerra, lo hanno affermato come uno dei maggiori esponenti dell'Informale in campo internazionale. Altri pittori di questo calibro si chiamano Franz Kline, Georges Mathieu, Jackson Pollock.Il cambiamento stilistico nell'arte di Capogrossi avviene tra il 1940 e il '41, data quest'ultima nella quale viene abbandonato ogni riferimento alla realtà visibile per approdare alla pura astrazione del segno archetipico.
I segni Di Capogrossi
In un post precedente ho accennato al periodo figurativo di Giuseppe Capogrossi (Roma, 1900 - Roma, 1972) in modo da fugare ogni dubbio sulle sue capacità pittoriche. Molti, che non frequentano l'arte, sono facilmente portati a pensare che alcuni artisti vogliano far passare i propri ghirigori per astrattismo. Non è assolutamente il caso del pittore romano, le cui ricerche sul segno, nel dopoguerra, lo hanno affermato come uno dei maggiori esponenti dell'Informale in campo internazionale. Altri pittori di questo calibro si chiamano Franz Kline, Georges Mathieu, Jackson Pollock.Il cambiamento stilistico nell'arte di Capogrossi avviene tra il 1940 e il '41, data quest'ultima nella quale viene abbandonato ogni riferimento alla realtà visibile per approdare alla pura astrazione del segno archetipico.