L'uomodellepromesse

Nonsensi unici


A volte, come questa sera, ho voglia di scrivere, ma non sò di cosa parlare...Si.Spesso inizio un post spinto da eventi quotidiani (spesso negativi), ma stasera ho voglia di scrivere, ma non so l'argomento...E' solo voglia di scrivere fine a se stessa e il cercare spunti nella mia mente, ora, mi fa sentire alquanto sciocco...Potrebbe essere l'umore o forse solo una grande voglia di parlare per avere la sensazione che qualcuno ti ascolta.Non è neanche uno dei miei giorni di scazzo, quelli in cui mi sento come ubriaco e carico di aneddoti e teorie...Non ho ancora avuto modo di stabilire che diavolo mi sia pigliato, ma le mie dita scorrono sulla tastiera facendola "ciottolare" in modo frenetico.Quest'ultima frase mi fa venire in mente una riflessione che faccio spesso...Avete mai fatto caso al modo in cui, nei film, gli attori maneggiano i computer?Qualsiasi cosa essi debbano ottenere, con qualsiasi software abbiano a che fare, non usano mai il mouse e cambiano finestre e cartelle con il solo uso della tastiera...e non solo...tutti quanti, dal poliziotto che scheda il criminale allo scienziato che immette i dati, tutti, nessuno escluso ha una straordinaria capacità dattilografica a 10 dita...Eh che il mouse lo uso solo io ?Potrebbero fingere, se non imbranataggine, almeno umanità...o no ?Comunque, forse se anch'io dovessi usare come quelli di C.S.I. dei programmi che mi rivelano quanti etti di pancetta poteva aver mangiato prima di morire un mio lontano antenato morto più di cent' anni fà, riesumato solo per sapere il perchè io abbia una minima propensione al colesterolo, mi vergognerei a digitare con due dita davanti ai miei colleghi...Sono al lavoro e benchè mi stia arrabattando per trovare qualcosa di interessante da dire, mi continua a tornare in mente che sono qui, quello che finora è il luogo più fuori dalla grazia divina che io conosca...Ho amici che pensano la stessa cosa del loro posto di lavoro, ma qui da me, si rasenta il paradosso...Immaginate un capo, che figlio di capi, non ha la minima idea di cosa voglia dire lavorare...Non solo!Un capo cresciuto in un ambiente, dove egli è sempre stato il "figlio del capo"...Immaginate inoltre che, essendo questo un Hotel, egli sia cresciuto e vissuto tra queste mura, senza mai doversi confrontare con l'esterno...Come fosse Quasimodo (il gobbo di Notre Dame)...ignaro di quali siano le più normali e semplici regole di convivenza tra persone normali...E' come se ognuno di noi, vivesse da quando è nato in un mondo dove tutti ti danno ragione, ti sorridono e ti coccolano...Una specie di "the Truman show" dove egli è il protagonista e gli altri sorridono...Certe volte, giuro che mi fa pena.Se per caso facciamo un discorso in tono colloquiale ed egli inalberandosi in assurde teorie, inizia a sparare delle grosse stupidaggini che non stanno ne in cielo ne in terra; sono sempre profondamente indeciso se dirgli che sta sbagliando o se stare zitto e iniziare a farmi sanguinare le orecchie...Il punto è che se gli faccio notare che portare un ordinazione scritta su un foglietto dalla portineria al ristorante (20 mt) a piedi è meno veloce del passare l'ordinazione alla sala ristoraante via telefono,(fatto oggettivo,senza dubbio e fuori discussione) egli inizia ad arrampicarsi sugli specchi, inventando assurde e confutabilissime teorie sul perchè invece sia meglio fare come dice lui...Non concepisce l'avere torto...ma non realizza neanche che statisticamente nessuno può avere sempre ragione !Hei!Sto parlando di lavoro!!Chiedo perdono...Questa croce mi è stata data affinchè ne sopportassi le conseguenze da solo e non perchè angosciassi voi passanti...(per croce intendo l'ambiente, non il lavoro).Ho appena finito la mia mezza minerale e gli occhi iniziano a farmi male...poco fà è giunto l'ultimo cliente smadonnando perchè ha avuto dei problemi sull'autostrada...(ma poi a me che caxxo mi frega ?)Fare il turno di notte mi piace.Mi permette di vedere l'ambiente da un'angolazione diversa, con una diversa percezione delle cose...Se mi concentro, riesco a sentire anche una porta che si chiude su al secondo piano...un televisore acceso nell'ala ovest e qualcuno che muove una sedia da qualche parte a est...E' come se per pochi attimi, sentissi la responsabilità di tutto ciò che può accadere stanotte...solo e unico a vegliare sul gigante che dorme e su tutti i piccoli omini che dormono nella sua pancia...Oh!Detto tra noi, speriamo non accada nulla !!Giuro, questo è il post più sgangherato che io abbia mai scritto o pensato di scrivere e chiedo venia per tanta melensa banalità...Cercherò di recuperare, in futuro...nel frattempo vi saluto pieno di gratitudine per aver resistito fino a queste ultime righe...Ciao !