L'uomodellepromesse

Sabato sera di merda 2(quando io m'incazzo lassù qualcuno si scompiscia)


Quando le cose girano male...La vita gira, gli accadimenti girano...a volte girano però così male che anche le palle cominciano a girare...Oggi è sabato sera...ed è la degna conclusione di merda ad una settimana decisamente no...Sono qui per il turno di notte...non finirò prima di domani alle 10 e 30 e alle 15 dovrò essere di nuovo qui...e questo perchè ovviamente senza batter ciglio gli altri miei 3 colleghi si sono accaparrati gli ultimi biglietti disponibili per lo spettacolo "domenicuccia del cazzo a casa coi miei"...in altre parole l'unico a cui spettava il riposo e cioè io, lavorerà domani facendo un secondo  turno...dopo un primo, fatto di notte senza dormire.Sono arrabbiato e ovviamente il logicissimo discorso tenuto poco fà all'ultima persona che mi ha soffiato il turno di domani è stato completamente ignorato...Stè cose tra l'altro capitano sempre di sabato sera...Da che io lavori,il sabato non è mai stato il "sabato" classico di chi lavora...in quanto ho sempre e solo fatto lavori in cui si lavorasse anche di domenica...e già questo di per se ti rende impermeabile alla gioia "sabatina" che tanto è osannata in canzoni e poemi...E' un giorno come gli altri, ma se esci c'è più casino in giro e se lavori, sai che domani ti toccherà lavorare ulteriormente...Io tra l'altro ci sono nato di sabato, di mattina verso le otto e mezza...e ogni stramaledetto sabato di merda come stasera, rinnego questo giorno in quanto ciò che mi accade e in quanto mi ha dato i miei stramaledetti natali...La cosa che mi colpisce di me in tanta collerica furia è che mi infervoro in istintivi smadonnamenti solo per questo tipo di cose...i particolari...danni non certo definitivi, ma che tanto e più danno fastidio di un grosso cazzo di guaio vero e proprio...Ma poi penso...io che non mi arrabbio mai per nulla...che se m'incazzo è solo perchè qualcosa di negativo e subdolo mi ha colto alla sprovvista...senza dare il tempo alle mie barriere della ragione di proteggermi dalla collera istintiva...forse è meglio che mi arrabbi per queste sciocchezze di tanto in tanto così come valvola di sfogo per uno che reprime e assorbe in se tutta la rabbia e la tristezza del mondo, costantemente...Le piccole cose...Arrabbiarsi per le grandi disgrazie non è da me...urla e strepiti per una morte o un licenziamento non mi appartengono...queste cose mi rendono triste, ma arrabbiarcisi non cambierà le cose...Le disgrazie sono come una crepa profonda sulla strada verso casa...vedi che non puoi passare, ma sai che non puoi farci niente...qualcuno, che molto spesso è il tempo, deve rimarginare quel crepaccio...Quello che non sopporto è che quando subito dopo aver ripulito quello sfacelo...passa l'ultimo degli stronzi e si piazza lì con un bel piccone e inizia ad incidere le sue iniziali sull'asfalto appena steso...i piccoli problemi appunto...le vere insidie...un nuovo gioco dei contrari...perchè pensateci...pensate all' ironia di questa cavolo di vita...Se un problema lo possiamo risolvere, ci da più fastidio di uno che non ha soluzione,perchè dobbiamo fermarci, rimboccare le maniche e risolverlo e invece nel secondo caso c'è il naturale anestetico della rassegnazione, che seda la rabbia e ci irrora di triste consapevolezza della nostra impotenza...Ecco questo sabato è particolare, perchè a causa di una pessima notizia della scorsa settimana mi sento piccolo e impotente e come se non bastasse...ci sono i miei colleghi che piccone alla mano ,stanno scrivendo le proprie iniziali su un asfalto già disastrato di suo...Che sabato sera di merda..!