Pensieri e parole

Ho perduto una AMICA e collega....l'ho perduta..nel dolore più atroce e attraverso lacrime amare come il fiele..l'ho perduta dicendole bugie ( io che sono intransigente riguardo la verità che ho sempre pensato dovesse essere sempre detta)..le parlavo del nostro lavoro e dei giorni futuri, dei suoi capelli bellissimi che sarebbero tornati vivi e splendenti, mentre l'aiutavo a mangiare perché accelerasse il momento del suo ritorno...l'ho perduta così giovane e bella e sicura e splendente e frizzante e degna del suo lavoro così impegnativo e determinante per la società..l'ho perduta con le sue rose gialle con cui amava circondarsi e i suoi vestiti verde mare come i suoi occhi e i suoi fermacapelli dello stesso colore come ogni cosa che indossava....sempre intonati ai suoi occhi che mi guardavano mentre io parlavo di..futilità e vane sillabe...mi guardavano e parlavano loro della bugia che stavo dicendo :" Viola, tu che ami così profondamente la verità..perché stai mentendo?" Ecco , Lidia....ecco la Morte è arrivata e me l'ha strappata dagli occhi, dalle mani e dal cuore e la Morte ha detto che ciò non bastava..dovevo dare di più, voleva di più..molto di più...ha voluto i due esseri che mi hanno amato più della loro vita..due esseri veri,speciali,amati da tutti,rispettati da tutti. Anche in questo caso erano i loro occhi che parlavano più delle parole: occhi con le stelle quando mi guardavano..così lucenti e pieni d'amore che non vedrò mai più in altri occhi: i ricordi non mi bastano...e intanto scendono..lacrime di dolore!!! Viola.

Cara Viola,sempre stupenda nelle cose che scrivi,vere,sincere,struggenti. Grazie della tua visita,di aver condiviso il mio dolore raccontandomi il tuo.Un gesto di cui ti sono riconoscente.A volte anche le bugie servono,sono scelte dolorose ma necessarie. Bisogna cercare di ricordare solo gli attimi belli vissuti con chi abbiamo amato,persone che per sempre ci appartengono e vivono dentro noi.Ti abbraccio forte.

Mia cara Lidia...... Mi porti indietro nel tempo, dove io piena di speranza non comprendevo che, la mia miglior amica, mi mentiva...lei era ad un passo dalla morte ed io credevo nel miracolo. Grazie per aver condiviso questo momento di vita personale. Ti abbraccio.

Ciao Serenella,grazie a te di essere qui accanto a me,cara amica.Credo che aver voluto condividere,come dici tu, questo momento personale, sia stato più un mio bisogno,un modo per far uscire la sofferenza,spesso la teniamo dentro e ci nuoce ancora di più.Questo è il mio angolo non segreto evidentemente,in quanto pubblico,ma fa sempre bene esternare le cose,ogni mezzo lecito lo è.In più dona la possibilità di sentirti vicino il calore di belle persone,che qui non mancano davvero! La vita come la morte,sappiamo che esistono,l'una è la conseguenza dell'altra ma spesso rifiutiamo di accettarla ,non ci siamo mai davvero preparati!Ti abbraccio...

in certi momenti solo il silenzio può scorrere... nemmeno l'amore potrà ridarci chi ci è stato tolto... ma sappiamo che la morte è solo una trasformazione... l'anima di Marisa sta già tornando tra noi... un abbraccio Gino

Grazie Gino per le tue belle parole. Marisa è già fra noi? Non lo so questo, di certo Lei è nel mio cuore dove vi rimarrà fino a che lui batterà:))))))))Un abbraccio ciaooooo

Un pensiero toccante... M.

Grazie del tuo passaggio nel mio blog e del tuo commento. :)))