che sabato!ieri notte ho dormito a roma come ogni venerdì negli ultimi 2 mesi. il venerdì è il giorno dell'apnea: mi sveglio senza pensare a quello che potrei fare ma solo a quello che DEVO fare!cioè doccia e treno per arrivare a roma al più presto per sequire il famigerato corso per il concorso in magistratura!tutto in fretta! alle 7 di sera sono fuori (sia dal corso che da me stesso!), giusto il tempo di mangiare qualcosa e poi a letto. e come al solito mentre guardo la tv penso a come recupererò il venerdì nero la serata successiva: il sabato!direi che il sabato è di certo il giorno più atteso della settimana; è una sorta di meta, cui si arriva attraverso un percorso che dura 6 giorni;già, perchè la domenica, giorno ufficiale di festa, in realtà contiene in sè il rammarico per l'imminente lunedì! ciò si avverte soprattutto a partire dalle 14,00 con l'apoteosi della malinconia che scatta verso le 22,00 quando vedi che le già poche persone che escono cominciano mestamente a parlare di dolenti risvegli del giorno dopo e a ripiegare verso casa! il che riduce di gran lunga il fascino del giorno del Signore (pastarelle di rito incluse!).ma il sabato no! il sabato ti svegli con la musica! il caffè ha un altro sapore quando non è accompagnato dall'urgenza!e la doccia è così rilassante quando sai che non è solo una parte di un rituale già più volte collaudato!e che mentre l'acqua ti scorre sulla schiena puoi lentamente abbandonare il mondo dei sogni e non rapidamente pensare al mondo del lavoro!se mi chiedete come mi immagino il sabato io vi dico che me lo immagino col sole a maggio! se mi chiedete come mi immagino il giovedì io vi dico che me lo immagino un pò nuvoloso ad ottobre!se mi chiedete come immagino il lunedì io vi dico che me lo immagino con la pioggia fredda di novembre (accompagnato dall'immancabile:"dov'è l'ombrello? cazzo,l'ho dimenticato a casa!")!!!e questa "corrispondenza" (grazie charles di essere esistito!) la dice lunga!ad ogni modo questa visione non mi appartiene più da 2 mesi, anche se ne conservo vivamente il ricordo!il sabato mattina mi sveglio a roma alle 7 e dopo il più tossico dei caffè e la più fredda (sotto il profilo umano) delle docce mi sparo le mie belle 5 ore di corso tutte nei neuroni e nelle articolazioni della mano destra (a proposito, scusami, mia mano destra, per il callo gigantesco che ho procurato al tuo dito medio a forza di scrivere cazzate!).poi corsa tra 2 metro ed eventuali kamikaze, pronti a farti la festa, per raggiungere il treno del ritorno che è sempre puntuale nel suo ritardo di almeno mezz'ora!ma a questo punto le lenti a contatto cominciano a stridere sugli occhi, che fanno per liberarsene!se calcolassi il tempo che ho passato in treno negli ultimi 8 anni potrei dire che metà della mia laurea in legge è frutto dei miei viaggi apocalittici per e da roma!cmq rientro a casa finalmente, quando va bene verso le 6 di sera (grazie anche a te papà che mi vieni a prendere ogni volta alla stazione e mi ci riporti: sono stato una specie di tassa per te!).e ogni volta non vi dico con che gioia e con che aspettative di vita notturna scintillante!così è stato anche stasera. ma poi ho preso il telefono e l'inimmaginabile si è realizzato: nessuno dei miei amici diposnibile ad uscire! in particolare, 2 lavorano, 1 è tornato dalla fidanzata a bari (è l'uomo più fidanzato d'Europa), un altro ha deciso di andare alla notte bianca a napoli mentre io col pensiero davo una spinta al mio treno da roma affinchè superasse al più presto gli ostacoli e le perplessità che lo dividevano da casa mia, un altro invece ha avuto la brillante idea di investire il suo sabato (e quindi anche il mio!) andando alla festa di compleanno a sorpresa della zia (ma come è possibile???ma come è possibile???e ancora,come è possibile?).al che faccio appello a tutta la saggezza degli antichi greci che i miei avi abitanti della magna grecia evidentemente mi hanno trasmesso col loro patrimonio genetico!vabbè, mi dico, mi riposo un pò!magari fitto un bel film: detto-fatto, vado al distributore ma il film più bello che era rimasto era Chicago!!! un titolo un programma!!!a questo punto un leggerissimo risentimento ha percorso tutto il mio sistema nervoso!il resto è questo post e la canzone (Time) dei Pink Floyd che lo ha ispirato e che mi ha accompagnato!
Post N° 4
che sabato!ieri notte ho dormito a roma come ogni venerdì negli ultimi 2 mesi. il venerdì è il giorno dell'apnea: mi sveglio senza pensare a quello che potrei fare ma solo a quello che DEVO fare!cioè doccia e treno per arrivare a roma al più presto per sequire il famigerato corso per il concorso in magistratura!tutto in fretta! alle 7 di sera sono fuori (sia dal corso che da me stesso!), giusto il tempo di mangiare qualcosa e poi a letto. e come al solito mentre guardo la tv penso a come recupererò il venerdì nero la serata successiva: il sabato!direi che il sabato è di certo il giorno più atteso della settimana; è una sorta di meta, cui si arriva attraverso un percorso che dura 6 giorni;già, perchè la domenica, giorno ufficiale di festa, in realtà contiene in sè il rammarico per l'imminente lunedì! ciò si avverte soprattutto a partire dalle 14,00 con l'apoteosi della malinconia che scatta verso le 22,00 quando vedi che le già poche persone che escono cominciano mestamente a parlare di dolenti risvegli del giorno dopo e a ripiegare verso casa! il che riduce di gran lunga il fascino del giorno del Signore (pastarelle di rito incluse!).ma il sabato no! il sabato ti svegli con la musica! il caffè ha un altro sapore quando non è accompagnato dall'urgenza!e la doccia è così rilassante quando sai che non è solo una parte di un rituale già più volte collaudato!e che mentre l'acqua ti scorre sulla schiena puoi lentamente abbandonare il mondo dei sogni e non rapidamente pensare al mondo del lavoro!se mi chiedete come mi immagino il sabato io vi dico che me lo immagino col sole a maggio! se mi chiedete come mi immagino il giovedì io vi dico che me lo immagino un pò nuvoloso ad ottobre!se mi chiedete come immagino il lunedì io vi dico che me lo immagino con la pioggia fredda di novembre (accompagnato dall'immancabile:"dov'è l'ombrello? cazzo,l'ho dimenticato a casa!")!!!e questa "corrispondenza" (grazie charles di essere esistito!) la dice lunga!ad ogni modo questa visione non mi appartiene più da 2 mesi, anche se ne conservo vivamente il ricordo!il sabato mattina mi sveglio a roma alle 7 e dopo il più tossico dei caffè e la più fredda (sotto il profilo umano) delle docce mi sparo le mie belle 5 ore di corso tutte nei neuroni e nelle articolazioni della mano destra (a proposito, scusami, mia mano destra, per il callo gigantesco che ho procurato al tuo dito medio a forza di scrivere cazzate!).poi corsa tra 2 metro ed eventuali kamikaze, pronti a farti la festa, per raggiungere il treno del ritorno che è sempre puntuale nel suo ritardo di almeno mezz'ora!ma a questo punto le lenti a contatto cominciano a stridere sugli occhi, che fanno per liberarsene!se calcolassi il tempo che ho passato in treno negli ultimi 8 anni potrei dire che metà della mia laurea in legge è frutto dei miei viaggi apocalittici per e da roma!cmq rientro a casa finalmente, quando va bene verso le 6 di sera (grazie anche a te papà che mi vieni a prendere ogni volta alla stazione e mi ci riporti: sono stato una specie di tassa per te!).e ogni volta non vi dico con che gioia e con che aspettative di vita notturna scintillante!così è stato anche stasera. ma poi ho preso il telefono e l'inimmaginabile si è realizzato: nessuno dei miei amici diposnibile ad uscire! in particolare, 2 lavorano, 1 è tornato dalla fidanzata a bari (è l'uomo più fidanzato d'Europa), un altro ha deciso di andare alla notte bianca a napoli mentre io col pensiero davo una spinta al mio treno da roma affinchè superasse al più presto gli ostacoli e le perplessità che lo dividevano da casa mia, un altro invece ha avuto la brillante idea di investire il suo sabato (e quindi anche il mio!) andando alla festa di compleanno a sorpresa della zia (ma come è possibile???ma come è possibile???e ancora,come è possibile?).al che faccio appello a tutta la saggezza degli antichi greci che i miei avi abitanti della magna grecia evidentemente mi hanno trasmesso col loro patrimonio genetico!vabbè, mi dico, mi riposo un pò!magari fitto un bel film: detto-fatto, vado al distributore ma il film più bello che era rimasto era Chicago!!! un titolo un programma!!!a questo punto un leggerissimo risentimento ha percorso tutto il mio sistema nervoso!il resto è questo post e la canzone (Time) dei Pink Floyd che lo ha ispirato e che mi ha accompagnato!