La vita non libero

Post N° 2


 il Resto delCarlino             Venerde 16 febbraio 2007IL CASO Aiuto per Konstantin dal consol russo Lo ha chiesto il senatore Filippo BerselliIl caso di Konstantin (Nella foto), il giovanie sordomuto russo che ha ucciso l'uomo che lo sfruttava e lo picchiava da anni, č stato portato all'attenzione  del console generale russo a Roma.L'iniziativa č del  sen- atore Filippo Berselli che ha voluto rendere noto al consolato la tragica videnda di questo ragazzo, arrivato nella nostra riviera per trovare quel lavoro che nel suo Paese non avrebbemai avuto a causa del suo handicar, invece č caduto nele grinfie di un fe- roce struttatore.Il console ha ringraziato il senatore di averlo informato dell'accaduto ed ha chiesto che al pių presto, dallaProcura di Rimini, siano inviati gli atti relativi alla vecenda.A tutto ieri pomeriggio, il console dichiarava di non avere rice- vuto ancora nulla Il  senatore   sta  cercando di capire come muoversi per poter far arrivare dalla Siberia i genitori di Konstantin.  Intanto Berselli, in sede di Commissio ne  Difesa, ha parlato del giovane russo anche al generalle Roberto Speciale, comandante della Guardia di finanza.al generale  come questi episodi debbano essere degni di una  particolare attenzion.Non certo per la vendita di qualche accendino, quanto piuttosto -prose- gue- del racket che sta dietro a questa povera gente. Il problema č poi chi deve interessarsi di loro. Anche  perchč la comunicazioneč molto difficile>>.      A ROMA La vicenda del sordo- muto che ha ucciso il suo aguzzino