La vita non libero

Post N° 10


GIOVEDI 7 FEBBRAIO 2008 il Resto del Carlino 
 Uccise il suo carnefice 6 anni al giovanie sordoKartashov tagliò la gola al 'brigadiere' _________________________________________Uccise il suo aguzino un anno fa a (.........).Konstantin,il vetritrenne siberiano vittima del  racket dei sordomuti,ieri è stata condannato a sei anni dal gup per omicidio volontario.Il 7 febbraio del 2007, dopo tre anni d'inferno, tagliò la gola a Grigory Lapkin, il 'brigadiere' russo chesfrutava lui e altri due audiolesi con quali vivena in un residence a (.........). Lapkin era un marcantonio di un metro e 90 che faceva paura solo a vederlo. Avido, sempre ubriaco; non si accontentava della metà di tutto ciò che guadagnavano andando avanti e indietro tutto il giorno per ristoranti e trenti a vendere gadget, lui voleva anche il resto e lo otteneva sempre. I pochi soldi che restavano ai poveri raggazi, glieli rubava. _________________________________________VITTIMABotte e umiliazioni dal russo, carceriere del racket che lo mandava a vendere gadget_________________________________________IL GIUDICE ha riconosciuto quattro attenuanti per questo omicidio a Konstanti, che è stato difeso dall'avvocato Carlo Berltrambini. Oltre alle attenuanti generiche e a quelle per il rito abbreviato, gli è stato riconosciuto il parziale vizio di mente perchè quando ha ucciso Konstantin era sottoposto ad un tale stress che per lui non aveva più importanza nulla altro che liberarsi da quell'uomo che gli aveva tolto il sonno e la libertà. Infine riconosciuta anche l'attentante della provocazione.LO STESSO pm Paolo Gengarelli aveva chiesto 8 anni per quel giovane siberiano audiolesi fuggito dalla povertà. Qui invece Konstantin aveva trovato solo botte, umiliazioni e ancora una volta povertà. Perchè Lapkin dopo avergli portato via la metà dei mille euro che riusciva a guadagnare ogni mese, lo costringeva anche a pagare il residence.Spesso i soldi non gli bastano neppure per mangiare. Non ne poteva piu di essere proprietà del 'brigadiere' non ne poteva piu delle botte che di  solito gli dava con un martello. Voleva tornare a casa, ma il suo carceriere non gli diede mai il passaporto, neppure per Natale. E ultimamente contrastava il suo legame con una giovane sordomuta anche  lei sfruttava dall'organizzazione. Secondo l'orco quella ragazza gli portava vi troppo tempo, gli faceva guadagnare  meno soldi. Quell'uomo gli aveva rubato la vita. Cosi quando si addormentò, ubriaco fradicio, andò in camera e gli tagliò la gola._________________________________________Lorenza Lavosi