*Piacere di esserci*

Corpetto francese


-  Manet -*Sai...Ti aspetterò stanotte vestita di luna sul ciglio assolato che intreccia graffiti e ricama le rocceLeggerò le viole sul tuo sguardo bambino scarabocchio di pane e di voraci candoriNasconderò sotto il ciuffo i miei sogni arruffatiLe speranze di cartoneUna licenza del cuoreQuella voglia bastarda di scucire il silenzio che grida colori e ingabbia confiniCoglierò l'intesa d'un fiero predone sul greto insolente che svela l'istante e gronda sui seniRuberò il sereno sul tuo sorriso di neveSguscerò come gatta sulla bocca impaziente assetata d'incanto Vertigine d'acqua che mi danza a fior di pelle come bussola impazzitaChe mi scivola impetuosa negli occhi e fra le ditaChe mi percorre lentaChe mi respira nudaArcana sorgente che ghermisce pudori e trabocca misteri nel valzer di pizzo d'un corpetto franceseSuono e tuono nella curva imperfetta che afferra le ore Ti aspetterò stanotteAmando Fra i passi dell'oblio*