M. Garmash*Ritrovarti quisul greto d'un istantenell'aria impazienteche rincorre l'auroranel passo furtivoche frantuma steccatie calpesta la nevequando il temponon ha oree lo spazio si fa cullaquando il vento dell'estsquarcia il silenzioe libera il profondoritrovarti quisole di mezzanotteche sgusci silentefra labirinti scoscesid'un misterioso camminoche corri sulla pellecome onda cristallinache sbricioli certezzee tremi fra le maniche galoppi irriverentedove il cuore non ha spondadove un seno si fa dunae danzarti oralimpida ebbrezza impetuosa e malandrinavertigine d'acquasulla mia bocca nuda *
recita Fosco!!!