Palindromo* Il danno *C'era un vento gentile quel mattino di maggiofra le ore dischiuse ad accogliere il giornoun'ansia di baci sulle braccia protesefremiti d'onde fra i seni in attesasul ventre smarrito improvvisa la notteladra di sogni di bambole vuotedi fiabe spezzate di lune scucitenell'aria lenta mani di saleuna gardenia un velo da sposa***
recita fosco Questo testo partecipa al gioco narrativo "storia d'amore" creato da
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