*Piacere di esserci*

Post N° 494


 * Voce d'acqua *Arriva immediata. Improvvisa e silente. Quando tutto sembra lieve. Quando una spilla di luna danza negli orti e arriccia d'argento il fianco liscio del pergolato. Quando il silenzio si veste d'inganno e dissolve il mio tempo in un frullo d'oriente.*Arriva furtiva. Repentina e spavalda. Sciaborda leggera fra seni di sole nel grembo impaziente che sbircia sentieri.Vagabonda monella che s'addentra curiosa fra i vicoli vasti d'un labirinto d'intesa. Sul margine spoglio che beve il mistero. Sul richiamo pagano che imbastisce canzoni.*In fondo agli occhi un bivacco gitano. Le briglie dissolte fra le dita del vento. Goccia nuda su sghembi sagrati. Aperta all'oro che galoppa sapori. Appesa alla brezza che scartoccia pensieri. Che frantuma certezze e cavalca segreti. Che divora l'istante.*Voce d'acqua. Cristallina e bugiarda. Selvaggia sibilla a capofitto nella notte. A precipizio sulla pelle. Vertigine muta fra mura violate. Rumore di more fra le pieghe dell'anima. A due passi dal cuore...* * * recita fosco