CONTRAMUNNEZZA

Batterie solari, ora si possono costruire in casa


gioco è fatto.
Una volta si diceva che per ricaricare delle semplici batterie come quelle utilizzate per i telecomandi, i-pod e quant’altro, bastava metterle nel congelatore per qualche ora. Poi sono state inventate quelle ricaricabili, che per poterle utilizzare però bisognava sprecare altra energia elettrica.Oggi è possibile utilizzare delle batterie solari. Dove si trovano? Potenzialmente in tutte le case. L’invenzione arriva dalla Danimarca, e più precisamente dalla mente di Knut Karlsen, un blogger che ha inventato le SunCats, delle pile a carica solare. Come fare? Molto semplice. Servono una comunissima batteria ricaricabile, della colla ed una cella fotovoltaica flessibile (questa forse è un po’ più complicata da trovare). Una volta che abbiamo avvolto la nostra batteria con le celle solari attaccate con la colla, basta collegare la punta della stessa con un filo di rame (come in foto) ed ilgioco è fatto!
Questa la semplice idea del blogger danese che, assicura lui stesso, ha la casa piena di queste batterie posizionate su ogni finestra. I vantaggi di quest’idea sono molteplici. Anzitutto il risparmio in termini economici, che di questi tempi è al primo posto nelle preoccupazioni delle famiglie italiane. Non si acquistano più pile, il caricabatterie non serve più e l’elettricità di casa viene utilizzata per altri scopi. Poi si elimina il problema del riciclaggio, dato che si sa che gettare le batterie nei cassonetti indifferenziati è pericolosissimo perché contengono agenti chimici molto inquinanti, ma d’altra parte non in tutte le città sono presenti i cassonetti appositi per questo genere di immondizia.Ma ancora, quest’idea può essere “riciclata” per tutto ciò che è ricaricabile. Un esempio possono essere i cellulari. Ancora non è stata testata quest’idea, ma sarebbe possibile, a livello teorico, ricaricare in questo modo la batteria del cellulare. Tutto questo, ancora una volta, grazie ad una energia rinnovabile a costo zero.