E' passato circa un mese dall'incontro avuto con il professor Ciannella, al quale ha partecipato anche il dottor Campanile, medico di base a Casaluce, ma l'eco di quella interessante serata non si è ancora spento. Una sala gremita ha ascoltato con grande attenzione le comunicazioni degli invitati e ci sono stati numerosi interventi da parte del pubblico, tra cui anche rappresentanti della Giunta e del Consiglio Comunale. Argomento dell'incontro è stata l'evidenza scientifica del rischio ambientale nelle nostre zone relativamente alla recrudescenza di alcune patologie ed in particolare del mesotelioma pleurico, una affezione polmonare purtroppo letale. Il professor Ciannella ha presentato un studio, pubblicato su una prestigiosa rivista medica, le cui conclusioni dimostrano l'elevata incidenza di questa malattia in Campania. Il mesotelioma è una manifestazione tipica dei lavoratori nelle miniere d'amianto, diffuse in nord Italia e non nel sud. Questo quindi dimostra la pericolosità degli sversamenti abusivi di scarti d'amianto nella nostra zona e la necessità di una immediata bonifica. Il dott. Campanile ha messo l'accento sul problema, con intensa partecipazione emotiva, riferendosi all'osservatorio privilegiato del suo lavoro di medico di base.Tra gli interventi il vicesindaco Spanò con delega all'Ambiente, ha preso la parola per manifestare l'attenzione della amministrazione rispetto alla tematica e le azioni che intende intrapendere. A questo prosposito è stata avanzata una utile proposta dal consigliere d'opposizione D'Errico: il censimento sul territorio comunale di tutte le fonte d'amianto potenzialmente pericolose, quindi non solo gli sversamenti, ma anche le tettoie o altre installazioni non a norma.La presenza di un gruppo di Chiano attivo contro la discarica ivi sorta ha spostato anche l'attenzione su metodi alternativi di smaltimento di rifuti, visto anche la concomitante apertura della struttura di Acerra, che tante polemiche produce.Il successo della serata ha indotto il nostro comitato ad organizzare altri incontri a tema, per continuare l'opera di informazione e responsabilizzazione dell'opinione pubblica.Presto quindi daremo notizia di tali eventi e metteremo a disposizione anche gli studi del professor Ciannella.Continuate a seguirci e buona festa della Liberazione!
DOPO L'INCONTRO CON CIANNELLA E CAMPANILE ALTRE INIZIATIVE
E' passato circa un mese dall'incontro avuto con il professor Ciannella, al quale ha partecipato anche il dottor Campanile, medico di base a Casaluce, ma l'eco di quella interessante serata non si è ancora spento. Una sala gremita ha ascoltato con grande attenzione le comunicazioni degli invitati e ci sono stati numerosi interventi da parte del pubblico, tra cui anche rappresentanti della Giunta e del Consiglio Comunale. Argomento dell'incontro è stata l'evidenza scientifica del rischio ambientale nelle nostre zone relativamente alla recrudescenza di alcune patologie ed in particolare del mesotelioma pleurico, una affezione polmonare purtroppo letale. Il professor Ciannella ha presentato un studio, pubblicato su una prestigiosa rivista medica, le cui conclusioni dimostrano l'elevata incidenza di questa malattia in Campania. Il mesotelioma è una manifestazione tipica dei lavoratori nelle miniere d'amianto, diffuse in nord Italia e non nel sud. Questo quindi dimostra la pericolosità degli sversamenti abusivi di scarti d'amianto nella nostra zona e la necessità di una immediata bonifica. Il dott. Campanile ha messo l'accento sul problema, con intensa partecipazione emotiva, riferendosi all'osservatorio privilegiato del suo lavoro di medico di base.Tra gli interventi il vicesindaco Spanò con delega all'Ambiente, ha preso la parola per manifestare l'attenzione della amministrazione rispetto alla tematica e le azioni che intende intrapendere. A questo prosposito è stata avanzata una utile proposta dal consigliere d'opposizione D'Errico: il censimento sul territorio comunale di tutte le fonte d'amianto potenzialmente pericolose, quindi non solo gli sversamenti, ma anche le tettoie o altre installazioni non a norma.La presenza di un gruppo di Chiano attivo contro la discarica ivi sorta ha spostato anche l'attenzione su metodi alternativi di smaltimento di rifuti, visto anche la concomitante apertura della struttura di Acerra, che tante polemiche produce.Il successo della serata ha indotto il nostro comitato ad organizzare altri incontri a tema, per continuare l'opera di informazione e responsabilizzazione dell'opinione pubblica.Presto quindi daremo notizia di tali eventi e metteremo a disposizione anche gli studi del professor Ciannella.Continuate a seguirci e buona festa della Liberazione!