CONTROSCENA

Il teatro visto da Enrico Fiore

 

AREA PERSONALE

 

TAG

 

ARCHIVIO MESSAGGI

 
 << Aprile 2024 >> 
 
LuMaMeGiVeSaDo
 
1 2 3 4 5 6 7
8 9 10 11 12 13 14
15 16 17 18 19 20 21
22 23 24 25 26 27 28
29 30          
 
 
Citazioni nei Blog Amici: 3
 

 

« Magistrati in scena per ...La Cina di Lepage tra Ma... »

Un Festival con due anime

Post n°452 pubblicato il 25 Giugno 2011 da arieleO
 

Intendiamoci, è importante che il Napoli Teatro Festival Italia sia stato salvato. Ma risulta piuttosto difficile esprimere un giudizio sul programma di questa sua quarta edizione: siamo di fronte a un ibrido, determinato dalla compresenza (e dallo scontrarsi) dell'idea di teatro e delle scelte del direttore precedente, Renato Quaglia, e dell'idea di teatro e delle scelte di quello attuale, Luca De Fusco. Per riassumere con un solo esempio, abbiamo da un lato «Le dragon bleu» di Lepage e dall'altro «L'opera da tre soldi» di Brecht, diretta dallo stesso De Fusco e interpretata da Lina Sastri e Massimo Ranieri. Come dire la sperimentazione più avanzata e la tradizione più consolidata.
   Certo, non mancano le proposte irrituali: e penso, in proposito, soprattutto a «La tempesta» secondo Declan Donnellan, considerato da Peter Brook uno dei maggiori specialisti odierni di Shakespeare. Però, in generale, l'impressione è che al nuovo sia stato dato poco spazio. Il teatro di ricerca si affida quasi esclusivamente alla coppia Luigi De Angelis-Chiara Lagani, ovvero a quella compagnia Fanny & Alexander che stavolta si confronta col mito di Lawrence d'Arabia. Non si poteva, mettiamo, inserire nel cartellone (e sarebbe stato in qualche modo obbligatorio, qui a Gomorra) «Mamma mafia» di Latella, che appena qualche settimana fa è andato in scena alla Schauspielhaus di Colonia?
   Con ciò mi riferisco anche all'altra opzione di fondo che caratterizza, insieme, il cartellone del Festival e quello dello Stabile, sempre diretto da De Fusco: l'occhio di riguardo accordato ai nomi di spicco napoletani. Va benissimo, per carità; ma non ci si fermi ai «soliti noti», che per giunta spopoleranno, nella stagione invernale, in più d'uno dei teatri cittadini. Fuori dai denti, tutto il rispetto per i citati Sastri e Ranieri, tutto il rispetto per Mariano Rigillo e Bruno Garofalo, a patto, comunque, che uguale rispetto venga riservato - tanto per fare due nomi ovvi - a Toni Servillo e a Carlo Cerciello.
   Nel merito, per di più, salta subito agli occhi l'assenza dei principali autori della stagione cosiddetta «post-eduardiana», dai più anziani (Santanelli e Moscato) ai più giovani (Cappuccio e Borrelli). E in particolare pesa come un macigno l'assenza di Annibale Ruccello, del quale - in costanza di Festival (il 12 settembre) - cadrà il venticinquesimo anniversario della prematura e tragica scomparsa. Per l'occasione, non si poteva (è ancora un esempio) far vedere finalmente la luce della ribalta all'inedito «I gingilli indiscreti», tratto da «I gioielli indiscreti» di Diderot e scritto per la grande Barbara Valmorin, sua custode sempre appassionata ma sempre più sconfortata?
   D'accordo, i soldi si son ridotti al proverbiale lumicino e questa quarta edizione del Napoli Teatro Festival Italia sconta, di sovrappiù, per l'appunto i vincoli della transizione. Ma proprio per onorare e far fruttare il merito di aver salvato la manifestazione, occorre che chi adesso ne ha la responsabilità non dimentichi - e con ciò ripeto quanto già scrissi presentando la prima edizione del Festival - che il teatro, l'arte sociale per eccellenza, o è ricerca o, puramente e semplicemente, non è.

                                                   Enrico Fiore

(«Il Mattino», 25 giugno 2011)

 
Commenta il Post:
* Tuo nome
Utente Libero? Effettua il Login
* Tua e-mail
La tua mail non verrà pubblicata
Tuo sito
Es. http://www.tuosito.it
 
* Testo
 
Sono consentiti i tag html: <a href="">, <b>, <i>, <p>, <br>
Il testo del messaggio non può superare i 30000 caratteri.
Ricorda che puoi inviare i commenti ai messaggi anche via SMS.
Invia al numero 3202023203 scrivendo prima del messaggio:
#numero_messaggio#nome_moblog

*campo obbligatorio

Copia qui:
 
 
 

INFO


Un blog di: arieleO
Data di creazione: 16/02/2008
 

CERCA IN QUESTO BLOG

  Trova
 

ULTIME VISITE AL BLOG

figio19cleomaraFicone1400leo00marcoalfa4delynnoasc.ferraradefranceschi.chrisasdiwalgiugnolifabrizioherzwehrcomp.robyelena.licausiokgirlgiuseppina.farina
 

ULTIMI COMMENTI

solo tu beppe puoi interpretare questi personaggi...
Inviato da: roberto
il 11/12/2013 alle 16:45
 
Cara Floriana, anche per me è stato un piacere incontrarLa....
Inviato da: arieleO
il 12/11/2013 alle 09:39
 
Caro Maestro Fiore, condivido ( per quello che vale) la...
Inviato da: floriana
il 11/11/2013 alle 19:40
 
Cara Francesca, innanzitutto la ringrazio per...
Inviato da: Federico Vacalebre
il 16/10/2013 alle 17:14
 
Gentile Francesca, credo che nessuno possa risponderLe...
Inviato da: arieleO
il 16/10/2013 alle 17:10
 
 

CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG

Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
I messaggi e i commenti sono moderati dall'autore del blog, verranno verificati e pubblicati a sua discrezione.
 
RSS (Really simple syndication) Feed Atom
 
 
 

© Italiaonline S.p.A. 2024Direzione e coordinamento di Libero Acquisition S.á r.l.P. IVA 03970540963