cuoche si diventa

Risotto filante ai formaggi


Incomincia la settimana e come al solito la voglia è sotto ai piedi, soprattutto con un tempo del genere! Cosa allora ci può sollevare il morale? il mio consiglio è di gustarsi  un buon piatto di risotto filante e profumatissimo. Questa è allora la ricetta  che ho deciso di postare oggi, un gran cavallo di battaglia per tutte le occasioni! prendete il mestolo che si comincia!---Risotto filante ai quattro formaggiingredienti per 4 persone:Olio e una cipolla per il soffritto350g di risoun dado (meglio se di carne)un bicchiere di vinocirca 200 g di formaggi misti4 cucchiai di grana30 g di burroCome si procedePrima di tutto va preparato il brodo, sarebbe meglio quello fatto in casa ma, come tutti sanno ci vuole tempo e dunque ci appoggiamo al "buon" vecchio dado. Intanto, mentre l'acqua bolle, mettiamo in una pentola di media grandezza tre giri di olio dove faremo rosolare la cipolla tritata; dopo qualche secondo metteremo il riso ( per la quantità io di solito faccio una tazzina di caffè a testa più una per la "pentola" come diceva la buona vecchia nonna). Appena questo inizierà a perdere l'amido, ovvero a schiarirsi, è l'ora di mettere il vino, e, una volta  lasciato evaporare è l'ora disalare e pepare a piacere.Iniziamo allora a versare il brodo, mi raccomando poco alla volta e a fuoco lento. Quando sarà passato il tempo di cottura (solitamente sono 15-18 min ma è sempre meglio controllare sulla scatola!) possiamo mescolare il riso con i formaggi tagliati a cubetti precedentemente, il grana e il burro. L'ora di di impiattare arriverà quando i formaggi inizieranno a fare il filo!. Una girata di pepe sminuzzato grossolanamete e il piatto è fatto, avrete un  risotto filante ai formaggi  sempre gradito, garantito!!I miei consigliParlando del dado aprirei una parentesi infinita ma, per il poco spazio a disposizione e per la voglia che ho di non annoiarvi (soprattutto a questa tarda ora) sarò breve.  Da anni non uso il dado "star" che, come molti altri conta tra i suoi ingredienti poco salubri anche l'ormai famoso "glutammato monosodico"; Consiglierei il trentino "Bauer", il costo è un attimo superiore ma ne guadagnamo in salute (e, credetemi, non ne perdiamo in gusto!).Ribadisco l'importanza della cottura lenta a fuoco basso per il top del risultato---A voi i commenti e, come dice sempre la mia nonna :"pì formai te bete, pì l'vien bon"!