Corso In Miracoli

Post N° 26


Grazie Ahmanee,in particolare per la tua gaia risposta alla mia in messaggeria..Il gruppo che poco a poco si sta formando ed ampliando mi sembra molto interessante,un piccolo "tesoro" che ha molte potenzialità   Quella cosa che dici del sentirsi appagati e delle cose che funzionano è very very good. E comunque c'è sempre qualcuno che riesce lo stesso a raccontarsela. ......... ... (ne conosco diversi)   BUONISSIMISSIMA VITA  e molte grazie del tuo contributo!! !!!!!! E' stato utile anche per me personalmenteAhmanee,Carissima.-----non ho seguito i videotapes che citi, ed alcune cose lette in giro sul Corso non mi hanno molto attratto,in particolare quelle provenienti dagli Usa; le trovo un po' superficiali.E' lampante, anche guardando il nostro piccolo news group che ognuno di noi "interpreta", "filtra" il Corso a seconda del suo carattere, del suo ego.Dagli Usa viene il "pensiero positivo", questo è uno strumento piuttosto nefasto, perché per la legge dello Yin e Yang se io "scindo" qualcosa, la parte scissa va a finire sempre da qualche parte. Esempio: se penso continuamente che sono buono, il mio pensiero di "essere cattivo" va a instaurarsi nell'inconscio e agirò spesso con cattiveria, e me lo nego pure! Ma il "Corso" è scientifico e non ho mai trovato una sola frase di "pensiero positivo" - il mio ego ha cercato a lungo per poterlo attaccare! -Davide ieri ci ha messo in guardia dal giudicare il prossimo e dal vederlo come un ego, il Corso è chiaro su questo, dobbiamo vedere sempre l'altro per quello che è, un Figlio di Dio. Vorrei ora scrivere come ho inteso alcuni di questi "insegnamenti": l'ego non deve, non può giudicare, è inutile, perché ogni sua diventa una critica, un attacco! - questo è causa di conflitti, di guerre, da lungo tempo... Ma il "Corso" dice anche che lo Spirito può giudicare!Ora noi chi siamo, a cosa serviamo? cosa dice il "Corso" su questo?Dice che siamo degli Insegnanti, cioè, siamo dei canali - qualsiasi insegnante è un canale -, canali per lo Spirito: più noi siamo liberi dall'ego è più lo Spirito può far sentire la sua voce ed il suo giudizio, giudizio che serve a scindere, non il bene dal male, ma l'illusione dalla realtà. Io penso che esista un solo criterio eccezionalmente valido per "capire" se agiamo nello Spirito o nell'ego, ed il "Corso" lo propone subito: se siamo nello Spirito stiamo bene, non facciamo fatica, tutto funziona! E' un criterio eccezionale perché su questo non possiamo svicolare: mi sento appagato? sto faticando nel fare le cose? Molto semplice, forse troppo semplice per essere accettato, non può ingenerare confusione.Baci e abbracci