Pensava di essere giunta all’approdo…pensava che i suoi brividi fossero sotto controllo…sopiti.Un uomo a casa che l’aspetta…ogni ritorno un abbraccio sicuro…forte e caldo. E invece no,un incontro a settembre…un colpo al cuore…un colpo di fulmine come quelli di chi legge troppi Harmony…lei cosi’ fredda e cinica…cosi’ calcolatrice. Lo vede e sente quell’inconfondibile tuffo al cuore. Feeling immediato…lui cosi’ atipico…cosi’ strano e diverso…proprio come lei. Si vedono ancora…aperitivi…poi lui la porta a casa sua una sera con la scusa di mostrarle dove vive. Non accade nulla…troppo scontato cosi’!Si scrivono…lui la chiama spesso…appuntamenti che poi sfumano perche’ sono entrambi troppo impegnati. Ma ieri un fatto nuovo…lui si fa pressante…inizia il gioco…quel gioco! Si accordano per una sera al mare la prossima settimana…poi durante la giornata la cosa si fa urgente. Appuntamento la sera stessa,29 aprile 2011, alle 21. Lei si lava…si depila con cura…e’ come andare in bicicletta…puoi smettere per anni…ma appena ci sali parti e vai…Si profuma…si veste con cura di bianco e di nero…il suo uomo e’ ancora in viaggio…sta per tornare e non sa…ufficialmente lei ha una cena…e fara’ tardi…molto tardi.Lui la aspetta in un parcheggio vicino a casa…lei sale in macchina…tensione palpabile…sesso nell’aria.Lui le chiede “Cosa vuoi che facciamo? Dove vuoi andare?”Lei risponde “Stupiscimi!” sapendo di metterlo in difficolta’…ma sono uguali…inizia una partita a scacchi.“Beviamo qualcosa da me e ti faccio vedere la sala musica finita”…lei risponde “Ok…mi mostri la tua collezione di farfalle…” si adagia mollemente sul sedile….corrono nel buio…Entrano…uno scotch…la bottiglia da portare di sopra…una sala musica da paura…migliaia di cd…un impianto che spacca…lui inizia a mettere su musica…e lei scopre che ha i suoi stessi gusti…musica da brividi e libidine…ogni pezzo lui la guarda per vedere se lei li riconosce…e lei dopo 3 secondi parte…li sa tutti….Canta…muove i fianchi e balla…bicchiere in mano.Lui le sta dietro…le mani sui fianchi. Lui altissimo…lei le arriva al petto…ultimo pezzo…lui si siede sulla poltrona e la attira a se’…lui la guarda…lei si avvicina e lo bacia sulla bocca…inizia il gioco…quello che piace a lei…Un corpo nuovo da scoprire…un nuovo odore…il suo…Si baciano roteando la lingua…le mani di lui urgenti su di lei per scoprirla…lei rilassata…lui teso…lei lo sente…Le mani dentro i pantaloni di lei…inizia a masturbarla…”Andiamo di sotto che stiamo piu’ comodi…”Lei davanti scende la scala…sa benissimo che lui la sta guardando…divano enorme…lei si siede su di lui e lo bacia con forza…denti e lingua e danza sul suo bacino…un odore nuovo…sa di buono…ogni uomo ha un suo odore e questo le piace tanto…Si spogliano…lui inizia a parlare ma lei neanche lo sente mentre gli fa un pompino…lui seduto lei inginocchiata tra le sue gambe…sente che lui le passa la cintura dei pantaloni dietro al collo e stringe piano…lei lecca e succhia…Si studiano…ognuno muove la sua pedina e vede cosa succede…questo e’ il brivido! Questo e’ quello che lei vuole e a cui non sa resistere…lui le chiede di alzarsi…”Scopami!”Lei si siede su di lui…il suo cazzo scivola dentro e inizia a scoparlo…”Grida pure…qui non ti sente nessuno…”Lo bacia e lo scopa…movimenti lenti e poi veloci…si guardano e lui le sussurra “Puttana…”“Si…sono una puttana…la tua puttana”Cadono i tabu’…non sono piu’ l’economista e la dirigente commerciale….sono un uomo e una donna che si scopano.Lei lo succhia…lo annusa…si riempie il naso e la bocca di lui…e la figa del suo sesso…Lui parla a ruota libera liberando le sue fantasie piu’ nascoste…lei lo ascolta appena…non ama il sesso parlato…ama le sensazioni.“Dove vuoi che ti venga?”“In bocca….”Lei si alza…glielo prende in bocca che sa della sua figa…e e lui esplode sulla sua lingua…lei alza la testa…lo guarda e ingoia il suo sperma…si lecca le labbra…poi lo bacia…“Ora leccami…”E lei si stende sul divano…si offre alla sua bocca con le gambe aperte…autoreggenti nere e nuda…bellissima…e lei lo sa…lui lo guarda con quello sguardo che la fa morire…di maschio arrapato…Ora e’ un momento cruciale…lei adora il sesso orale ben fatto..ma ben pochi l’hanno fatta impazzire con la bocca!Inizia a leccarla…lei lo guarda stupita…ci sa fare…sa perfettamente come leccare la sua figa calda..lei entra nel suo mondo…fatto di lei e del suo sesso e nient’altro.Si abbandona e sospira…a volte lo guarda e incrocia gli occhi di lui…Si muove contro la sua bocca…geme…quasi un lamento…controlla l’orgasmo e alla fine non ce la fa piu’ a trattenersi e gode urlando…Bevono ancora…si toccano…si baciano…scopano ancora…Poi lui la porta a casa. La bacia sulla bocca mentre scende dalla macchina.Tacciono.Entra piano…il suo uomo dorme.Non la sente.Sulla pelle l’odore dell’altro…si addormenta cosi’…il naso pieno dell’odore di lui…Si sveglia al mattino con ancora il suo odore addosso.Il suo uomo si avvicina…lei ha ancora sonno…lui va a fare il caffe’…Resta li’…a respirarsi…poi si alza.Temeraria come sempre non si lava…vuole quell’odore intorno ancora…chiude gli occhi bevendo il caffe’ e pensa…pensa a quell’uomo…alle schermaglie…all’attesa…e a ieri sera.Il suo uomo non sa…non sapra’ mai…o forse si? In fondo anche tra loro e’ iniziata cosi’…Pensa : lo rivedra’ ancora? Non lo sa e non gliene importa……………………………………………………………….Scacco matto.
LA CORTIGIANA REDIVIVA
Pensava di essere giunta all’approdo…pensava che i suoi brividi fossero sotto controllo…sopiti.Un uomo a casa che l’aspetta…ogni ritorno un abbraccio sicuro…forte e caldo. E invece no,un incontro a settembre…un colpo al cuore…un colpo di fulmine come quelli di chi legge troppi Harmony…lei cosi’ fredda e cinica…cosi’ calcolatrice. Lo vede e sente quell’inconfondibile tuffo al cuore. Feeling immediato…lui cosi’ atipico…cosi’ strano e diverso…proprio come lei. Si vedono ancora…aperitivi…poi lui la porta a casa sua una sera con la scusa di mostrarle dove vive. Non accade nulla…troppo scontato cosi’!Si scrivono…lui la chiama spesso…appuntamenti che poi sfumano perche’ sono entrambi troppo impegnati. Ma ieri un fatto nuovo…lui si fa pressante…inizia il gioco…quel gioco! Si accordano per una sera al mare la prossima settimana…poi durante la giornata la cosa si fa urgente. Appuntamento la sera stessa,29 aprile 2011, alle 21. Lei si lava…si depila con cura…e’ come andare in bicicletta…puoi smettere per anni…ma appena ci sali parti e vai…Si profuma…si veste con cura di bianco e di nero…il suo uomo e’ ancora in viaggio…sta per tornare e non sa…ufficialmente lei ha una cena…e fara’ tardi…molto tardi.Lui la aspetta in un parcheggio vicino a casa…lei sale in macchina…tensione palpabile…sesso nell’aria.Lui le chiede “Cosa vuoi che facciamo? Dove vuoi andare?”Lei risponde “Stupiscimi!” sapendo di metterlo in difficolta’…ma sono uguali…inizia una partita a scacchi.“Beviamo qualcosa da me e ti faccio vedere la sala musica finita”…lei risponde “Ok…mi mostri la tua collezione di farfalle…” si adagia mollemente sul sedile….corrono nel buio…Entrano…uno scotch…la bottiglia da portare di sopra…una sala musica da paura…migliaia di cd…un impianto che spacca…lui inizia a mettere su musica…e lei scopre che ha i suoi stessi gusti…musica da brividi e libidine…ogni pezzo lui la guarda per vedere se lei li riconosce…e lei dopo 3 secondi parte…li sa tutti….Canta…muove i fianchi e balla…bicchiere in mano.Lui le sta dietro…le mani sui fianchi. Lui altissimo…lei le arriva al petto…ultimo pezzo…lui si siede sulla poltrona e la attira a se’…lui la guarda…lei si avvicina e lo bacia sulla bocca…inizia il gioco…quello che piace a lei…Un corpo nuovo da scoprire…un nuovo odore…il suo…Si baciano roteando la lingua…le mani di lui urgenti su di lei per scoprirla…lei rilassata…lui teso…lei lo sente…Le mani dentro i pantaloni di lei…inizia a masturbarla…”Andiamo di sotto che stiamo piu’ comodi…”Lei davanti scende la scala…sa benissimo che lui la sta guardando…divano enorme…lei si siede su di lui e lo bacia con forza…denti e lingua e danza sul suo bacino…un odore nuovo…sa di buono…ogni uomo ha un suo odore e questo le piace tanto…Si spogliano…lui inizia a parlare ma lei neanche lo sente mentre gli fa un pompino…lui seduto lei inginocchiata tra le sue gambe…sente che lui le passa la cintura dei pantaloni dietro al collo e stringe piano…lei lecca e succhia…Si studiano…ognuno muove la sua pedina e vede cosa succede…questo e’ il brivido! Questo e’ quello che lei vuole e a cui non sa resistere…lui le chiede di alzarsi…”Scopami!”Lei si siede su di lui…il suo cazzo scivola dentro e inizia a scoparlo…”Grida pure…qui non ti sente nessuno…”Lo bacia e lo scopa…movimenti lenti e poi veloci…si guardano e lui le sussurra “Puttana…”“Si…sono una puttana…la tua puttana”Cadono i tabu’…non sono piu’ l’economista e la dirigente commerciale….sono un uomo e una donna che si scopano.Lei lo succhia…lo annusa…si riempie il naso e la bocca di lui…e la figa del suo sesso…Lui parla a ruota libera liberando le sue fantasie piu’ nascoste…lei lo ascolta appena…non ama il sesso parlato…ama le sensazioni.“Dove vuoi che ti venga?”“In bocca….”Lei si alza…glielo prende in bocca che sa della sua figa…e e lui esplode sulla sua lingua…lei alza la testa…lo guarda e ingoia il suo sperma…si lecca le labbra…poi lo bacia…“Ora leccami…”E lei si stende sul divano…si offre alla sua bocca con le gambe aperte…autoreggenti nere e nuda…bellissima…e lei lo sa…lui lo guarda con quello sguardo che la fa morire…di maschio arrapato…Ora e’ un momento cruciale…lei adora il sesso orale ben fatto..ma ben pochi l’hanno fatta impazzire con la bocca!Inizia a leccarla…lei lo guarda stupita…ci sa fare…sa perfettamente come leccare la sua figa calda..lei entra nel suo mondo…fatto di lei e del suo sesso e nient’altro.Si abbandona e sospira…a volte lo guarda e incrocia gli occhi di lui…Si muove contro la sua bocca…geme…quasi un lamento…controlla l’orgasmo e alla fine non ce la fa piu’ a trattenersi e gode urlando…Bevono ancora…si toccano…si baciano…scopano ancora…Poi lui la porta a casa. La bacia sulla bocca mentre scende dalla macchina.Tacciono.Entra piano…il suo uomo dorme.Non la sente.Sulla pelle l’odore dell’altro…si addormenta cosi’…il naso pieno dell’odore di lui…Si sveglia al mattino con ancora il suo odore addosso.Il suo uomo si avvicina…lei ha ancora sonno…lui va a fare il caffe’…Resta li’…a respirarsi…poi si alza.Temeraria come sempre non si lava…vuole quell’odore intorno ancora…chiude gli occhi bevendo il caffe’ e pensa…pensa a quell’uomo…alle schermaglie…all’attesa…e a ieri sera.Il suo uomo non sa…non sapra’ mai…o forse si? In fondo anche tra loro e’ iniziata cosi’…Pensa : lo rivedra’ ancora? Non lo sa e non gliene importa……………………………………………………………….Scacco matto.