Chitarre. Accordi che girano in punta di dita! Melodie raccolte negli scaffali dell’anima. Sistemate. Ascoltate. Sentite! Suoni che accarezzano a fior di pelle. Brividi! Cancello la lavagna in un vortice di pensieri, mentre ascolto la musica a palla. Manca qualcuno. Manca tutto. Perché??In fondo siamo come parole nel vento (ma io non ci ho mai creduto!). Sa sedurre la carne la parola,prepara il gesto, produce destini...È martirio il verso,è emergenza di sangue che colae s’aggruma ai confinidel suo inverso sessuato, controverso.(P.V.)