Ostinato e Contrario

Notti


Ho cucito trapunte di pensieri lasciando intatto l’incanto di un sorriso ricamato nella notte. Ho infilato parole nella cruna di un ago, sospirandone ogni sillaba al suono di mille sospiri.Il cuore è stonato e  a stento trattiene i battiti nella corsa. Eppure il mondo gira a vuoto dentro la stanza. La musica è ferma nella mia testa e rassetta le note come si fa con gli indumenti in un cassetto. Melodie che salgono come fumo di un fuoco spento. E l’aria continua sudare, gocciolando pioggia sottile come la punta di un ago che si conficca nei  i tetti sbattuti dal vento. I tuoi capelli caduti si spargono sul cuscino come fili di seta appoggiati nel vuoto.E le mie mani che leggere sfiorano la tua pelle macchiata dal tepore della luce del mattino.Ancora i nostri occhi si abbracciano in  silenzio. Ma è tradito dal rumore delle labbra che si ritrovano.