La mia Roma e' fatta di gentiSguardi, sorrisi, battute innocentiTanta allegria e cuori contentiche incontri per strada e scaldan le menti.
Battute veloci che destano gioiache illuminano il viso all'improvvisobattute un po strane dette in dialettope mette in rima Roma e 'gni suo aspetto.
E poi c'č la Roma dei fasti e dei lussiche racconta vestigia antiche e memorie illustri.Colli e giardini che prendono vita anche solo a guardarli di sfuggita.
Cupole e chiese grandi e imponentiartisti famosi e altri irriverenticome la statua dello Sderenatoche le bestie chiamava pe nomepe la paura de finė in priggione.
Mostrano al mondo ciō che era un impero "ipsa, caput mundi" come scriveva Anneola Roma dei Musei e dei palazzi di antico splendore che riempiono il cuore di caldo stupore
Fiumi arrossati da tramonti infuocati
Sguardi, sorrisi e buona cucina cosė č fatta la Roma che mi č pių vicina
16 ottobre 2015Yaris
