Mi regalarono questo piccolo libro anni fa nel momento in cui, per motivi di lavoro, avrei dovuto trasferirmi. Temevo il distacco, temevo il cambiamento, temevo soprattutto di perdere quella quotidianità che ci aveva fatto attraversare, a me e alla mia amica/collega, momenti pesanti e vicende personali che avevano condotto entrambe a separarci.Lessi tutto d'un fiato questo libricino, e forse, a dire la verità, allora non lo compresi dl tutto. La pancia ha vie proprie per comprendere mentre, la mente, spesso può impiegare anni senza afferrare mai del tutto ciò che intuitivamente, la pancia, ha già colto in un attimo...E non soltanto questo. Quella stessa mente borbotterà così tanto da rifiutare tutto ciò che la farà soffrire mandando input e segnali che non faranno che confermare ciò che ha "pensato" di percepire dell'altro...Essere liberi senza la libertà è come non esserlo affatto.Nessuno è più schiavo di colui che si ritiene libero senza esserlo. Così è delle affinità elettive, dove l'incontro avviene tra anime, ma per gli uomini non è così. Gli uomini hanno bisogno di prove e certezze e, una distanza materiale, può diventare immateriale e immensa, finendo con il rimanere incastrati nell'idea del come dovrebbe/potrebbe essere se...l'altro facesse...l'altro dicesse.. e, il dono ricevuto, si disperde...Yaris
“Perché l’importante” mi disse“è che tu sappia la verità.Finché non la sai – finché non la capisci veramente - puoi soltantoafferrarne qualche stralcio, o brandello,e non senza un aiuto dall’esterno:da macchine,uomini, uccelli.Ma ricordati”, disse,“che l’essere ignota nonimpedisce alla veritàd’essere vera.”Ciò detto, disparve.Da Nessun luogo è lontano- Richard BachHo ricevuto in dono più di un anello, ho incontrato l'anima delle personeYaris
