Counselling di Yaris

Verità e pazzia: Essere Se stesso


Se l'Egoità intesa come manifestazione del Sè, viene disconosciuta e disconfermata dall'Individuo, il "Sè stesso" viene, ancora di più, disconfermato dalla Società e da ciò che quel " Sé stesso"  rappresenta per la Società. La genuinità, l'autenticità, richiede un prezzo troppo alto da pagare, per poter essere semplicemente accolto e, la persona autentica e genuina, è una persona talmente spontanea nelle sue manifestazioni da spiazzare chiunque senza rischiare di cadere in una trappola: la mistificazione.Ciò che non si arriva a capire non può essere compreso, ne consegue che, inevitabilmente  la persona genuina, viene fatta oggetto di domande e interrogativi, per lo più inespressi, causati proprio da quel  suo semplice modo di porsi e dire la verità o ancora di più "essere la verità" cioè, "essere semplicemente se stesso"Ed è inevitabile che, " l'essere semplicemente  sè stesso ", continuamente disconfermato nella sua essenza, finisca con l'essere dimenticato proprio da quella persona che tenta sempre più di rispondere genuinamente alle richieste del nucleo sociale di appartenenza quasi che, il semplice suo essere, fosse il frutto di una coscienza ancora infantile o ancor peggio aliena, per non dire pazza. Ma, poichè la Coscienza non può essere pazza, se ne può solo dedurre che "Pazzo è colui che dice la Verità" perchè, soltanto il pazzo può permettersi di esprimere, in modo autentico, i propri pensieri e le proprie emozioni, cioè la Verità......Salvo poi non essere creduto o, forse, proprio perchè creduto, ritenuto pazzo...