Mi chiamano saggia ( pazza)

Mi chiamano saggia (o pazza)Io che saggia non sonoChe mando a quel paese la ragioneChe cerco la pazziaChe penso che col tempo diventerò bambinaChe non ho alcuna certezzaMi chiamano saggiaSapendo che amo me , e dismetto  le mie maschereChe chiamo verità sia il vero che il falsoChe amo la carità quanto la cattiveriaChe amo la polvere di terra quanto la goccia di nuvolaChe amo il dolore quanto amo la gioiaChe amo la vita quanto amo la morteMi chiamano saggiaIo che chiamo indispensabili amici i miei nemiciChe chiedo doni ai disperati e faccio elemosine ai ricchiChe sono muta ma faccio parlare il mio silenzioChe sono il passato   del mio sconosciuto domaniMi chiamano saggiaIo che vedo le catene di tutti gli uomini che si dicono liberiE conosco il canto libero di chi(saggio prigioniero come me) intravedel’infinito ciclo della Vitacon ciechi occhi mutiE il mio canto diventa preghiera           Ninni