Counselling di Yaris

Natività


Il termine Natività, nella tradizione cristiana, sta ad indicare il tempo e il luogo della nascita di Gesù, un tempo che porta a compimento l'Incarnazione annunciata dall'angelo a Maria.E più che dal " credere " alle parole dell'Angelo, la Fede di Maria viene testimoniata dal vangelo di Giovanni ( 1, 1, 18)E il verbo si fece carne e venne ad abitare in mezzo a noi... ... Eppure il mondo non lo riconobbe Venne fra la sua gente ma i suoi non l'hanno accolto...Per Maria, le parole dell'Angelo furono Annuncio e Compimento, Manifestazione del Verbo che si incarnava in Lei: la Parola creatrice in Lei, generò il Creatore perchè Maria ebbe Fiducia in quella "Parola"Non so se oggi, ancora, l'angelo apparirebbe, non solo a Maria ma a tutti noi, con le ali o, come essere luminoso e stra-ordinario per farsi riconoscere, so però, che lo stra-ordinario può irrompere nel quotidiano, con una parola. Credere o non credere a quella parola, non è un atto di volontà, bensì un'Adesione Totale che può solo essere Annuncio e Compimento, di ciò che "Quella Parola" lascia intuire.Allora per me " Natività" non è solo celebrare il Natale ma è far si che "ogni giorno sia un giorno nuovo"