Beatitudine

"Beati coloro che pur non avendo visto crederanno" Lo scetticismo di Tommaso diventa, per Gesù, un monito e un invito a guardare "i Segni di una presenza Reale" che può essere colta unicamente con Fiducia...Ma la fede interroga, vuole prove convincenti che eliminino dubbi e incertezze.... e così, si arriva a percorrere l'esperienza del "Calvario" in prima persona anzi, sembra che senza "Quell' Esperienza di Dolore" non si possa arrivare a credere..E non è soltanto il cattolicesimo a professare una religione dei segni. Se ci si volta a guardare la storia delle religioni e i suoi albori, divinare, profetizzare era cosa consueta anche se dono per pochi anzi, di questi, era il potere, il potere di annunciare catastrofi e benefici, salvo poi interpretarli a proprio uso e consumo.."La verità non è venuta nel mondo nuda, ma è venuta in simboli ed immagini". Eppure, nel momento cruciale della vita, quando ogni speranza sembra perduta, quando ogni illusione cade, "Qualcosa concede all´Anima la Rivelazione" annunciandole dove è e chi è, da dove viene ed è uscita, perché è stata gettata in basso, e dove sta andando....Questa Rivelazione non è amore o fede ma una conoscenza assoluta, una Sapienza che E' scienza di Sé e dei misteri dell´Universo... Allora l'Anima comprende di essere quel seme... "Il seme che viene seminato muore: se non muore, non trova la via della vita, ma con la propria morte vivrà e darà la vita"e...accede alla Beatitudine