A lungo durerà il mio viaggio

Buongiorno ai nuovi amici e a Pasquale al quale dedico questa poesia di Tagore. Riguardo al pan di via per questo lungo pellegrinaggio sto preparando la vista di alcune  pietre miliari della Via: Giordano Bruno, Socrate...Il bar Celestiale non tornerà molto presto, non sarà cosa di tutti i giorni ma un locale per riposarsi dalle fatiche del viaggio.Riguardo alla bibita che estingue la Sete, caro Pakillo, ognuno la mesce per Sé, magari si possono riconoscere fuori di Sé alcuni elementi ma  nel momento in cui il cammino arriva alla porta di Saturno sembrerai soccombere per aver osato guardare in faccia la Medusa; una luce, allora, ti verrà in soccorso ed essa nasce nel cuore. Questo viaggio per trovare la sorgente che disseta ed estingue la sete, prevede il passaggio in diversi deserti che bisogna attraversare:- deserto dell'azione-deserto dell'inquietudine-deserto delle spiegazioni-deserto del desiderio-deserto del benessereOgni cercatore di verità, nutrito delle esperienze diverse di questo mondo, si avvicina a Dionisio e vede aprirsi alla sua coscienza un nuovo cammino.Nella Commedia di Dante il percorso è identico, idem per i misteri antichi. Le grotte druidiche, l'antro di Cuma, l'antro delle Ninfe; L'antro di Circe (Kirche=chiesa) che mostra agli esseri umani la loro vera natura. .. sono luoghi che  parlano ancora  all'uomo   in cerca della Verità. Ok vi lascio alla poesia. A presto. Nam

A lungo durerà il mio viaggioe lunga è la via da percorrere.Uscii sul mio carro ai primi albori del giornoe proseguii il mio viaggio attraverso i deserti del mondoe lasciai la mia traccia su molte stelle e pianeti.Sono le vie più remote che portano più vicino a te stesso;è con lo studio più arduo che si ottiene la semplicità di una melodia.Il viandante deve bussare a molte porte straniere          per arrivare alla suae bisogna viaggiare per tutti i mondi esteriori          per giungere infine al sacrario più segreto,         all’interno del cuore.Rabindranath Tagore(Gitanjali)