Counselling di Yaris

Ineffabilità


Curiosa questa cosa...blog amici che si cancellano, altri che si aggiungono, come nella vita del resto, persone vanno via e si allontanano da noi, altre nuove si fanno avanti, senza un ben preciso motivo..e mi piace riflettere come, anche il blog, un mezzo apparentemente strumentale, rifletta al suo interno la stessa vita quotidiana, fatta di percezioni, emozioni rivelatrici, delle persone che vi sono dietro che non sempre sono soltanto degli autori.Ieri sera chattando con Pakillo si parlava di "ineffabilità" e la domanda che mi è sorta stamani è: Come si può esprimere a parole  ciò che avverti in te, un Sentire che non può essere espresso con alcuna parola? E " ineffabile e indicibile" si equivalgono?Perchè Ineffabile è il Signore diceva Sant' Agostino: "Dio è ineffabile, più facilmente diciamo ciò che non è, anziché ciò che è. "Ma quando dalle profondità delle tue viscere, senti espandere un qualcosa di indefinito e al tempo stesso chiaro, che è più di un'intuizione  ma è meno di qualsiasi cosa tu abbia mai conosciuto, che vorresti poter dire per poterne condividere proprio quell'espansione, quella struggente malinconia ma al tempo stesso calda presenza, come descriverne e condividerne l'esperienza con parole che risultano indicibili?Eppure è da quello stesso luogo che scaturisce quella Parola chiara che si manifesta per raggiungere l'Altro, che comprende, senza necessità di capire, ciò che di indicibile è accaduto.Un Comunicazione diretta che è l' Altro ma è Te, un'Unione che non necessita di parola pur servendosi delle parole, che raggiungono  il  Mare del Silenzio, quel Silenzio che si fa Parola esprimendo tutto l'Essere che si manifesta in quell'attimo.Il mio pensiero è corso a Mosè e al suo dialogo con Dio, quando Dio risponde:Dirai agli Israeliti: "Io-Sono" mi ha mandato a voi. [...] Questo è il mio nome per sempre: questo è il titolo con cui sarò ricordato di generazione in generazione » (Es 3,13-15)...Quell' Io sono  che non è nè l'autore del blog, nè le persone che lo frequentano bensì Colui che le accomuna.P.S. grazie a chi mi ha inserito tra i blog amici, che possiate trovare qui, la parola che vi è necessaria, anche nel mio Silenzio.