Emozioni, quel filo sottile che ci lega agli altri. Se l'empatia è la capacità che consente alle persone di entrare in sintonia con i propri e gli altrui stati d'animo, l'alessitimia implica l'incapacità o l'impossibilità di percepire le proprie e le altrui emozioni, creando gravi conseguenze.Le cause sono legate al fatto che le emozioni sono una caratteristica prevalentemente umana, il filo sottile che ci lega agli altri e che implicano una reazione cognitiva e fisica, prevalentemente improvvisa, ad uno stimolo. (
http://it.wikipedia.org/wiki/)Coinvolgendo la psiche, "rappresentando" situazioni; il comportamento, muovendo "reazioni" e, a livello biologico, attivando i neurotrasmettitori (biofeedback ormonali), vengono ad innescare una corrispondenza fisiologica tra stato emotivo e comportamento che inevitabilmente agisce sul metabolismo.L' aspetto significativo dell'emozioni è proprio il predisporre alla consapevolezza di ciò che accade: avvertendo una emozione siamo indotti a muoverci e a re-agire in risposta a quanto provocato dall'emozione.Ne consegue, che non "riuscire" ad entrare in contatto con le proprie emozioni e/o il non lasciarle fluire, reprimendole, crea un conflitto interno causa a sua volta di ulteriori emozioni che, se controllate e/o represse, limitano l'autonomia dell'individuo e la reale risposta all'ambiente,senza tenere conto dei risvolti che possono avere sullo stato di Salute e, conseguentemente sul fattore predisponente le malattie.
