Counselling di Yaris

Il Viaggio dell'uomo: La ballata del vecchio marinaio


   
Mi accade sempre più spesso che tornino alla mente reminiscenze della scuola. Argomenti e contenuti che allora faticavo, penso un po' come tutti,  a studiare e a comprendere nella complessità che potevano riportare e che forse allora mi sembrava tanto distante.Tra queste reminiscenze Oggi, è sortita " The Rime of te ancient Mariner" per me uno dei "pezzi forti" che ho studiato della letteratura inglese.Ma stamani rileggendone le strofe ho colto ciò che allora non avrei potuto cogliere se non , appunto, come studio: Il Viaggio dell'Uomo nella propria Complessità.Ne riporto solo uno stralcio aggiungendo il link, per  chi fosse interessato, ad un blog che ne fa una una recensione in cui mi riconosco nella sostanza.http://korinthia-monforte.blog.espresso.repubblica.it/korinthiamonforte/2007/06/la-ballata-del-.html          “He prayeth best, who loveth best         All things both grat and small;          For the dear God who loveth us,          He made and loveth all"           “Prega meglio chi ama di più             Tutte le cose grandi e piccole             Perché il caro Dio che ci ama             Ci ha creato ed amato tutti”