Cranio di Pantera

Signora mia, non ci sono più le favole di una volta...


Cappucceto rosso si incammina nel bosco, sente dei rumori sinistri e all'improvviso ecco il lupo, ringhiante, mostra i denti... C.R. prende una pistola sotto la mantellina e gli spara tra le zampe. Il lupo scappa guaiendo, C.R. fà girare la pistola sul dito e la infila nella fondina... Arriva a casa della nonna, solito copione: "che denti lunghi hai, che bocca grande," ecc...  Puff! il lupo si trasforma in un figo da paura... si avvicina a C.R. l'abbraccia e gli passa la lingua (una lingua lunga, da lupo) dietro l'orecchio e gli sussurra: "Ti mangerei..."  C.R. sussurra:  "Pallottole d'argento..." gli sta puntando la pistola sul fianco...  L'uomo lupo si allontana furioso...  "sapevo che la nonna non c'è, é in crociera con le amiche, mi ha mandato una mail, dice che se la sta spassando. E' a Casablanca, ci sono molti della tua razza che giocano a fare i Bogart, divertente..."  L'U.L. si mette ad ululare per la rabbia. C.R. spara e gli sfiora l'orecchio  "Smettila di fare casino, sembri Al Bano quando canta. Adesso bellino, stammi a sentire, io vado al lavoro. Tu dai aria alla casa e pulisci. Dato che sei esperto di carne cruda, potresti fare una tàrtare, così quando torno, ci facciamo una bella cenetta e poi ci divertiamo, ok?" Gli arruffa i capelli e lo bacia frettolosamente... "Ciao bello, a stasera" e si allontana. L'U.L. si massaggia l'orecchio sfiorato dalla pallottola, si guarda in giro e comincia a rassettare...E vissero (per un certo periodo) felici e contenti...