I sogni di un poeta

La pioggia fina


Impressioni di un momento ameno,quasi in tempo reale,sapendo bene che se ti svegli è tutto lìed è vero,come le lacrime di gioia di una madre,di una Maria che accarezza il Figliomentre lo nutre  al seno …o di un padre che ridiventa bambinoe guarda fuori dalla finestraper dare un futuro al suo passatoe un avvenire al presente …mentre piove sui vetri bagnati,sopra gli occhiali trasparenti di un pellegrinoche hanno già inquadrato il mondodietro gocce di emozioni …mentre piove lentamente,la delicatezza della pioggia fina,quel suo aspergere la terrasenza irritare,lievemente ...quella leggera doccia ottobrinache impregna i vestiti porosi dell’autunno,di questa stagione austera,fino ad inumidirne le ossama senza farle male … Tutto a protezione della vita,per coprire questo tenero germoglioche è solo all’inizio del tempo,in attesa del rigido inverno,e di una coperta di neve,una campana di vetro e di brina,il calore naturale di una serra …uno scricciolo divino,di un’anima ancora immersa,che già prefigura la tenerezza della primaveradel rigoglio in arrivo,di questo Dio che ascolta,e che è già parte di un nomee del suo divenire … tutto il creato in attesafertile di floridezza,di questa pioggia fina,che nasce dall'alto,acqua di benedizione … Che poi è come vivere un sogno,ma in tempo reale,sapendo bene che se ti svegli è tutto lìed è vero … (Crescenzo)