Altra mezza giornata molto indaffarata... Ho sonno... Possibile che io ami così tanto dormire? Sarà una patologia, forse è dovuto al fatto che sin da piccola, avrò avuto 9 mesi, mia madre mi ha portata all'asilo al mattino prestissimo perchè lei e mio padre lavoravano assieme in fabbrica... era prima che prendesse la laurea in lettere, prima che iniziasse la sua carriera da insegnante... Un periodo orribile, che ricordo con tanta tristezza e purtroppo in maniera troppo nitida. Da allora odio la luce al neon, odio la mattina presto, odio le tazze di latte e biscotti, odio le sciarpe e i cappelli, odio la sveglia, odio l'odore del caffè al mattino, odio l'alba, odio la scuola... Anche se alla fine mi divertivo ad andarci... Avrò avuto 3 o 4 anni... Ricordo che era una scuola privata, per bambini "tittì" (io chiamo così la gente snob... mi raccomando l'accento sulla i finale!)... C'era sempre qualche matto, qualche lagnone, qualcuno violento, qualcuno che non mangiava, qualcuno che vomitava... e io niente... Nulla mi impressionava... mi bastava che ci fosse Giulia, la mia amichetta del cuore. Facevamo solo chiacchiere e giocavamo alle signore... E poi mi ricordo che la scuola era un convento di suore... Mi ricordo benissimo tutte le sale, il chiostro in cui d'estate giocavamo (e io puntualmente cadevo per terra, sbucciandomi le ginocchia), la sala mensa e i corridoi... Se potessi entrarci, saprei perfettamente dove andare... Ma preferisco accantonare certe giornate del passato, certe sensazioni, certi patemi... Preferisco guardare al futuro...
