Crikitty

Post N° 140


Ho passeggiato per le strade della mia isola normanna... tenendo sempre la testa alta, troppo in su a volte... abbastanza per inciampare... Si può dire che abbia camminato con te al telefono... Non passavano che pochi minuti e il telefono mi squillava... "Amore dove sei?"... facile spiegartelo... conosci ogni angolo della mia città...  com'è strano passeggiare senza te... al mio fianco sinistro mancava il tuo destro... alla mia guancia sinistra il tuo petto... Mi mancava la tua solita frase: "Dai, mettiti nelle tue posizioni strane"... Amore... Sono solo tre giorni che non ci vediamo... solo tre... e come tu hai pronosticato domenica ("Mecoledì ti faccio vedere che scleri e giovedì devo correre da te, che starai come una pazza") oggi, mercoledì, è cominciato lo sclero... Ma mi sono calmata... Mi fai morire quando con santa pazienza mi tratti come un'ebete... E mi parli come fossi una bimba, con dolcezza, con calma... E mi ripeti che non ci separeremo mai... E'bastato parlare dello scorso weekend, di quanto ce lo ricorderemo per tutta la vita... E non solo noi... Sono felice amore mio... Il regalo più bello di questa vita sei stato tu... Della prossima, sarai sempre, di nuovo, tu... Perchè non ci basterà il tempo di questa... e nemmeno quello della prossima... Non ci basteremo mai... come è successo dal primo bacio, in quel marzo gelido... sento l'odore della tua bocca... e non riesco a smettere di baciarti... Potremmo stare così vicini per giorni... racconterò di questo... nel prossimo capitolo di questa storia... Intanto aspetto di risentirti chè abbiamo dovuto interrompere... Ti amo... Ma lo sai, vero? Il resto te lo dico tra poco al telefono... Tanto per cambiare amore mio... Finchè non crolli...