Crikitty

Post N° 154


"Senza parole. Nè per dirti grazie, nè per mostrarmi sorpresa. Semplicemente muta. A parlare per me, gli occhi lucidi, il groppo alla gola, i respiri profondi per riavermi"
Non è facile leggere ad alta voce un messaggio per te, quando sai che in quelle righe c'è una piccola versione tradotta di quello che sei. Ad ogni lettera ti sembra di sentire te stessa. E sei proprio tu. Solo che a parlarne non sei tu. E ti fa così strano che al mondo possa esistere un altro essere capace di guardarti, come fai tu davanti allo specchio, e di dirti che stai aspettando che la giustizia del destino faccia il suo corso. Cominci a capire che se è riuscito a leggere questo, riuscirà sempre a guardarti come vuoi essere guardata, e a trattarti come vuoi essere trattata. Senti che ami quella creatura per tutto quello che ha saputo darti, per tutto quello che le potrai dare da adesso in poi. Senti che il mondo non crollerà più, e che tutto quello che volevi è successo a partire dal giorno in cui te ne sei innamorata. Senti che persino i dolori brucianti, sono diventati fumo disciolto nell'aria fresca di questo dopo-pioggia.