Cuffia e microfono

SONETTI: "FATTO IL POSSIBILE"


Rimini. Nedo Sonetti ieri sera è arrivato in sala stampa come se fosse appena stato sparato fuori dal cannone. Agitato, per certi versi furibondo, ma anche intenzionato a non rimproverare troppo ai suoi giocatori. "Quando sono entrato negli spogliatoi ho visto gente piangere per questa sconfitta. Sono segnali dei valori morali importanti che ha questo gruppo. Io però non voglio vedere gente che piange. Anche perchè il Brescia ha fatto il possibile. Purtroppo l'espulsione di Viviano ci ha costretti a giocare con l'uomo in meno. Nonostante questo abbiamo avuto anche delle buone occasioni per pareggiare. Abbiamo mancato la zampata". Sonetti dà poi una risposta strana a chi gli chiede di parlare dell'uscita avventata di Viviano. "Se parliamo di Viviano allora parliamo anche di cosa ha fatto Doni in Roma-Inter... Scusate, eh. Cosa ha sbagliato Emiliano e cosa invece doveva fare non devo dirlo a voi giornalisti. Lo dirò a lui". Il mister si lascia però scappare un concetto sui giocatori più esperti. "Lo spirito c'è, il senso del gioco anche. Ora bisogna migliorare sotto altri aspetti ed è il nucleo fondamentale della squadra a dover dare l'esempio". Savio Nsereko ripete un concetto: "Siamo stati sfortunati. Certo abbiamo fatto degli errori, ma secondo me non meritavamo di perdere". Marco Zambelli argomenta: "Dobbiamo giocare con più attenzione. E' un momento nel quale paghiamo a carissimo prezzo ogni errore che commettiamo". Il direttore tecnico Fabio Corioni non vuole paragoni con l'altra sconfitta stagionale, ad Ancona: "Di simile c'è solo il punteggio. Allora non c'era stata reazione e avevamo comunque giocato in parità numerica. Stavolta la squadra, ha giocato, lottato, reagito. E' mancato solo il pareggio". Il diesse Maurizio Micheli dà un annuncio: "Tra oggi e domani tornerà da noi Quinton Fortune. Faremo le ultime valutazioni su di lui, ma vi posso già anticipare che il suo tesseramento è molto vicino".