Sabato la Curva Sud metterà in atto una clamorosa forma di protesta. Gli ultras diserteranno lo stadio Rigamonti per contestare il comportamento e in particolare alcune dichiarazioni recenti del presidente Gino Corioni. Porte chiuse. Il numero di Via Bazoli nei giorni scorsi in un'intervista aveva detto: "La divisione dei nostri ultras tra curva nord e curva sud ci ha creato non pochi problemi ed è stata una delle cause che ha portato ad un allontanamento dei tifosi bresciani dal Rigamonti. Per noi si tratta di un danno d'immagine incredibile. Ormai incassiamo pochissimo e quello che arriva dal botteghino è persino inferiore a quello che dobbiamo spendere per tenere aperto l'impianto di Mompiano. Se giocassimo a porte chiuse non ci perderemmo nulla". "Mancanza di rispetto". Di fronte a queste parole i ragazzi della curva sud, nella riunione di martedì, hanno deciso di attuare la clamorosa protesta pur lasciando libero ogni tifoso di comportarsi come meglio crede. "Signor Corioni - scrivono in un comunicato gli ultras della Sud - non sarebbe meglio un po' di sana autocritica? Il rispetto per i tifosi sempre presenti nel bene e nel male dove lo mettiamo? Non è possibile attribuire le colpe del disamoramento dei bresciani solo ai tifosi del Brescia. Non è possibile affermare che sarebbe meglio giocare a porte chiuse e giustificare tutto prendendo come unico spunto la divisione della tifoseria. Ma lei che è il comandante della nave non si sente un po' responsabile? Non è forse probabile che i tifosi siano stufi di clamorosi proclami e poi di relative smentite sul campo, di gestioni poco chiare, di affermazioni fuori luogo? Per dimostrare il nostro più totale dissenso, sabato diserteremo gli spalti. Per noi che sosteniamo la Leonessa sempre e ovunque sarà dura non far sentire la nostra voce, ma lo riteniamo un gesto di risposta necessario. Si raccoglie ciò che si semina. Ogni singolo tifoso della Sud è libero o meno di aderire a questa iniziativa". Trovate la notizia anche su www.bresciaingol.com dove ci sono anche interviste e news.
CURVA SUD: "SABATO NIENTE STADIO"
Sabato la Curva Sud metterà in atto una clamorosa forma di protesta. Gli ultras diserteranno lo stadio Rigamonti per contestare il comportamento e in particolare alcune dichiarazioni recenti del presidente Gino Corioni. Porte chiuse. Il numero di Via Bazoli nei giorni scorsi in un'intervista aveva detto: "La divisione dei nostri ultras tra curva nord e curva sud ci ha creato non pochi problemi ed è stata una delle cause che ha portato ad un allontanamento dei tifosi bresciani dal Rigamonti. Per noi si tratta di un danno d'immagine incredibile. Ormai incassiamo pochissimo e quello che arriva dal botteghino è persino inferiore a quello che dobbiamo spendere per tenere aperto l'impianto di Mompiano. Se giocassimo a porte chiuse non ci perderemmo nulla". "Mancanza di rispetto". Di fronte a queste parole i ragazzi della curva sud, nella riunione di martedì, hanno deciso di attuare la clamorosa protesta pur lasciando libero ogni tifoso di comportarsi come meglio crede. "Signor Corioni - scrivono in un comunicato gli ultras della Sud - non sarebbe meglio un po' di sana autocritica? Il rispetto per i tifosi sempre presenti nel bene e nel male dove lo mettiamo? Non è possibile attribuire le colpe del disamoramento dei bresciani solo ai tifosi del Brescia. Non è possibile affermare che sarebbe meglio giocare a porte chiuse e giustificare tutto prendendo come unico spunto la divisione della tifoseria. Ma lei che è il comandante della nave non si sente un po' responsabile? Non è forse probabile che i tifosi siano stufi di clamorosi proclami e poi di relative smentite sul campo, di gestioni poco chiare, di affermazioni fuori luogo? Per dimostrare il nostro più totale dissenso, sabato diserteremo gli spalti. Per noi che sosteniamo la Leonessa sempre e ovunque sarà dura non far sentire la nostra voce, ma lo riteniamo un gesto di risposta necessario. Si raccoglie ciò che si semina. Ogni singolo tifoso della Sud è libero o meno di aderire a questa iniziativa". Trovate la notizia anche su www.bresciaingol.com dove ci sono anche interviste e news.