Criticando

Post N° 35


Charles DickensCanto di Natale
Tra tutte le novelle di Natale scritte da Dickens, questa è sicuramente quella che preferisco e il mio parere è condiviso da milioni di persone che ogni anno, a Natale, si radunano intorno al caminetto con la famiglia, per rileggere sotto l'abete illuminato, questo straordinario racconto. E spiegare in poche parole cosa è racchiuso in quelle pagine, forse è impossibile. E' qui che il lettore si innamora di Sgrooge, è qui che soffre con lui, lo odia e poi lo ama. E' qui che il Natale si accende di significato, è qui che la Speranza si fa largo tra la disperazione. E' qui che la tristezza lascia il posto alla convivialità di una tavola imbandita a festa. E' qui che si piange, si sospira, e alla fine si corre a comprare il tacchino, quello più grosso, ed è qui che si leggono queste parole, che sono un tutto perchè racchiudono il senso di ogni frase, e che concludono il romanzo:"E come disse Tiny Tim, Dio ci benedica, tutti quanti".