Criticando

Post N° 36


Chiara PalazzoloNon mi uccidere 
Ho acquistato questo romanzo a scatola chiusa, o meglio, perchè ambientato in Umbria, sul monte Subasio. Ne sono rimasta affascinata. E' una storia strana, scritta con entusiasmo e cattiveria, sembra di leggere King dentro ad una sceneggiatura di Tarantino. La trama può sembrare banale, ma la scrittura della Palazzolo colpisce nel segno, coinvolge, spinge ad andare avanti. I protagonisti sono due ragazzi "maledetti" condannati a sopravvivere come spettri. Non vi anticipo altro. Vi dico solo che mai il Subasio è stato tanto notturno e tenebroso...