Criticando

Post N° 49


Ruth Rendell La villa dei ricordi cattivi
E' un giallo molto originale che sembra danzare in punta di piedi sulla memoria, sui ricordi della vecchia signora protagonista. Vi ricorderà sicuramente un altro bellissimo romanzo, "Pomodori verdi fritti alla fermata del treno" dal quale è stato anche tratto uno splendido film. Intimista, riflessivo, molto dialogato, deludente se vi aspettate una grande storia gialla. Tutta la narrazione, infatti, è impostata sui ricordi, sulla memoria. Una vecchietta che sta per morire. La sua infermiera. Un racconto straziante. Una vicenda che riprende forma. Apprezzerete l'introspezione, la dolcezza delle descrizioni e soprattutto la spiccata vena femminista perchè questo è un giallo tutto al femminile!