CUBA Y CUBA

CUBA


Dopo 23 anni torna in Russia un leader cubano Un'ulteriore espansione della cooperazione l'obiettivo della visita
Durerà sette giorni, fino al 4 febbraio, la visita in Russia del presidente cubano Raul Castro che è atterrato all'aeroporto di Mosca Vnukovo accolto dalla guardia d'onore russa. Una visita strategica per rafforzare ulteriormente le relazioni tra Mosca e l'Havana, dopo il viaggio di novembre scorso del presidente russo Medvedev in Sud America. Era da 23 anni che un leader cubano non si recava in Russia, l'ultima volta era successo nel 1986 quando Fidel Castro partecipò al XXVI del Pcus. Da parte sua Raul Castro non visita Mosca dal 1985 qundo assistette ai funerali del segretario generale del Pcus Konstantin Chernenko. I colloqui tra i due leader verteranno su un'ulteriore espansione della cooperazione bilaterale commerciale, economica, scientifico-tecnica e umanitaria tra i due paesi. Aumento e diversificazione degli scambi, la ricerca di «nuove aree di cooperazione reciprocamente vantaggiose», in particolare nei settori dell'energia, dei trasporti, le priorità. «In generale non vi è alcun dubbio che la visita contribuirà al rafforzamento del partenariato russo-cubano», ha detto il ministro degli Esteri Sergey Lavrov. «Un altro punto di riferimento nel positivo sviluppo delle diverse relazioni tra i nostri paesi».