L'isola dei nonni

Post N° 173


Ciao amici dell'isola! Sono tornata per lasciare una bella favola che proprio stamattina una persona mi ha voluto donare ed a cui ho detto, "mi piace... la metterò nel blog così tutti la potranno leggere e perchè no....raccontare!"Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei. Dopo il caffè, la Follia propose: "Si gioca a nascondino?" ."Nascondino? Che cos' è?" - domandò la Curiosità. "Nascondino è un gioco. Io conto fino a cento e voi vi nascondete Quando avrò terminato di contare, cercherò e il primo che troverò sarà il prossimo a contare". Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia. 1,2,3 - la Follia cominciò a contare. La Fretta si nascose per prima, dove le capitò. La Timidezza, timida come sempre,si nascose in un gruppo d’alberi La Gioia corse in mezzo al giardino. La Tristezza cominciò a piangere, perché non trovava un angolo adatto per nascondersi L’Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui dietro un sasso La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano La disperazione era disperata vedendo che la Follia era già a 99. “CENTO! – gridò la Follia – comincerò a cercare!”. La prima ad essere trovata fu la Curiosità,  poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto. Guardando da una parte, la Follia vide il Dubbio sopra una staccionata che non sapeva da quale lato si sarebbe nascosto meglio. E così di seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza. Quando tutti erano riuniti, la Curiosità domandò: “Dov’è l’Amore?”. Nessuno l’aveva visto. La Follia cominciò a cercarlo in cima ad una montagna, nei fiumi sotto le rocce. Ma non trovò l’Amore. Cercando da tutte le parti, la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a cercare tra i rami, allorché ad un tratto sentì un grido. Era l’Amore, che gridava perché una spina gli aveva forato un occhio. La Follia non sapeva cosa fare. Si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono fino al punto di promettergli di seguirlo per sempre. L'amore accettò le scuse. Oggi, l’Amore è cieco e la Follia lo accompagna sempre.