Steo's story

Il caffè col pianista


Scrivo solo ora perché l'eccitazione è stata a mille. E per dare sfogo all'eccitazione, insomma... abbiamo fatto molta ginnastica da camera (ma anche da scrivania e da muro...).Il caffè c'è stato. E. ci ha messo un po' a raccontarmi come è andata... non è ancora sciolta da questo punto di vista. Comunque...hanno preso il caffè, non nel bar del centro sportivo ma in un bar poco lontano. E mentre lo prendevano lui l'ha invitata a cena, l'ha coperta di complimenti, insomma, ci ha provato ininterrottamente. Poi l'ha invitata a salire in macchina da lui perché "voleva farle vedere una cosa". Lei è andata. Sulla macchina lui le ha fatto capire cosa voleva farle vedere... toccandosi la cosa da sopra i pantaloni. Poi le ha preso la mano, e l'ha fatto toccare anche a lei (non è superdotato... nella media, mi ha detto E.). L'ha baciata (anzi, lei ha detto che le ha messo la lingua in bocca). Insomma, hanno limonato per un po'. E mentre lo facevano lui le ha toccato le gambe, e non solo (benedetti i jeans!!!), e le ha infilato le mani sotto la maglia. E le ha toccato anche le tette. E. non è voluta andare oltre. Infatti poco dopo è scesa ed è andata via. Ha detto che è stato divertente, ma nulla più. Non credo abbia intenzione di rivederlo.